Azionariato popolare per Lpr volley: 2.200 euro per diventare soci
28 Novembre 2015 11:43
“Mi sento in imbarazzo nei confronti dei tifosi e nei confronti dei nuovi soci. Sapevamo che costruire la squadra con 11 giorni di ritardo avrebbe pesato, ma non pensavamo di vincere solo una partita e di perderne sei di fila”.
A parlare è il presidente di Lpr volley Guido Molinaroli, che oggi ha convocato i giornalisti per parlare del brutto inizio di campionato del team piacentino di pallavolo maschile, ma anche della volontà di creare un progetto di azionariato popolare.
“Il nostro – ha spiegato il presidente – sarà diretto a quote fisse indirizzate anche a piccoli imprenditori, artigiani, associazioni: le cifre partiranno dall’1%, vale a dire ci vorranno 2.200 euro per diventare soci. L’obiettivo è portare più soci possibili. Una volta al mese si riunirà l’assemblea soci che deciderà gli imput da dare al consiglio di amministrazione. Avere all’interno più realtà potrà diminuire i rischi in futuro. Abbiamo già avuto i primi riscontri positivi. Tutti gli oneri dei commercialisti e dei notai saranno a carico del cedente e non del cessionario”.
Molinaroli si è anche detto fiducioso sul rendimento della squadra: “Credo che al primo risultato utile, la situazione si sbloccherà”.
Infine ha annunciato agevolazioni e nuove formule regalo per gli abbonamenti nel girone di ritorno, per il quale potrebbero anche arrivare nuovi innesti dal mercato: “Quando ti vuoi rafforzare ci vogliono tutte le condizioni favorevoli. In gennaio, quando molte squadre europee avranno le idee chiare sulla Champions League, valuteremo – ha concluso il numero uno biancorosso – se sarà possibile concretizzare qualche arrivo”.
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