Pro, allarme dall’infermeria. A Meda serviranno nuove “invenzioni” di Viali

04 Dicembre 2015 17:13

Pro Piacenza - Bassano (46)-800

Dalla superstar Bassano alla quasi Cenerentola Renate: nel giro di otto giorni, il Pro Piacenza si misura con due ostacoli di portata diametralmente opposta uno dall’altro, con la formazione di Meda che arriva allo scontro diretto (domenica alle 17.30) con i rossoneri in una situazione drammatica di graduatoria. Penultimi con la sola Pro Patria alle spalle, i ragazzi di Boldini sono reduci dalla pesante caduta di Bergamo con l’Albino Leffe. I brianzoli non vincono da quattro giornate e, insieme a Pro Patria e Pro Piacenza, risultano essere tra i peggiori attacchi del girone A di Lega Pro. Le tre squadre, sono le sole dell’intero torneo a non aver tagliato ancora il traguardo della doppia cifra in fatto di reti messe a segno.

Capitolo formazione: Ruffini rimane in infermeria dove è raggiunto da Aspas che difficilmente sarà della partita: lo spagnolo ha rimediato un colpo in allenamento. Si ferma anche Bini per il quale si spera però in un recupero dell’ultim’ora. Dopo l’esclusione di sabato scorso, Fabio Cristofoli si candida per un ritorno dal primo minuto, ma la buona prova fornita dal giovanissimo Geremy Lombardi, lascia aperti spiragli per una riproposizione del tandem offensivo visto all’opera con il Bassano: Alessandro e il diciottenne di origini dominicane potrebbero dunque formare nuovamente un duo tutto tecnica e velocità. Vista la situazione legata agli infortuni, potrebbero essere necessarie nuove scelte “coraggiose” da parte di mister Viali.

“Sono contento della prova che ho fornito – ha detto lo stesso Lombardi -: penso di essermi giocato bene la chance che mi ha regalato il mister, ma non posso accontentarmi. Voglio fare di più per la squadra”.

Sarà ovviamente Caleb Ekuban, oltre al centravanti cresciuto nell’Inter, Aiman Napoli, il pericolo numero uno dal quale guardarsi in una giornata che sugli altri campi prevede ulteriori scontri salvezza: tra Albino Leffe e Padova è tempo di esordio per mister Pillon, ora sulla panchina dei bianco scudati dopo l’esonero di Parlato. Reggiana-Pavia è invece la sfida tra grandi non ancora del tutto espresse; il tredicesimo turno si chiuderà lunedì sera allo stadio Martelli, dove il Mantova riceve l’Alessandria seconda della classe e reduce dal miracolo di coppa Italia: i grigi sono riusciti nell’impresa di eliminare il Palermo grazie al 3-2 del Barbera.

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