Correre in Libertà: è tempo di Strabusseto in maschera
16 Febbraio 2017 18:48
Correre “mascherati”? A Carnevale si può, con la Strabusseto. Nuova “trasferta” in arrivo per gli amanti della corsa della nostra città. Dopo la tappa dello scorso fine settimana a Salsomaggiore, il calendario piacentino delle marce Fiasp (Federazione italiana sport per tutti) infatti varca di nuovo i confini della nostra provincia. Per domenica prossima, l’appuntamento è a Busseto con l’edizione numero 34 della “Strabusseto in maschera”, una manifestazione tutta particolare che mescola sport e festa e che è organizzata dal Gruppo marciatori della Pubblica assistenza di questo piccolo comune della Bassa parmense.
Il programma della Strabusseto vede la corsa protagonista al mattino con ben due eventi podistici: una gara sulla distanza della mezza maratona e una marcia non competitiva. Mentre al pomeriggio partiranno i festeggiamenti del Carnevale con tanto di musica e tradizionale sfilata di carri. «Chi partecipa alla corsa – spiega Marilena Dioni del Gruppo Marciatori Pubblica assistenza di Busseto – ha diritto ad uno sconto per entrare anche alla festa di Carnevale e davvero ne vale la pena». Ma la corsa è proprio in maschera come recita il suo nome? «Qualcuno si presenta mascherato e con tanta voglia di divertirsi – dice ancora Dioni -. Ma attenzione: la mezza maratona è una gara vera».
La mezza maratona partirà alle 9 e 15 dallo stadio di Busseto. Prima della gara, sempre dallo stadio di Busseto partirà anche la marcia non competitiva che si svolgerà su tre percorsi (da 6, 13 e 21 chilometri) e avrà un orario di partenza libero dalle 8 alle 9.
Un’ultima curiosità: ma che ci fa la Strabusseto nel calendario Fiasp piacentino? «Il Gruppo marciatori di Busseto – spiega sempre Dioni – è iscritto anche alla Fiasp di Piacenza, anche perché noi siamo più vicini a Piacenza che a Parma. Comunque la nostra manifestazione attira podisti da tutto il Nord Italia: l’anno scorso i partecipanti sono stati 4mila e cinquecento». Numeri davvero da capogiro.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà