Gestione dello stadio Garilli, fumata nera dopo l’incontro in Comune
26 Luglio 2017 17:16
Rimane in una fase di stallo la querelle legata alla gestione e all’utilizzo dello stadio Garilli dopo l’incontro di oggi pomeriggio nel corso del quale l’assessore all’impiantistica sportiva Paolo Garetti ha incontrato gli amministratori delegati di Piacenza e Pro Piacenza, Marco Scianò e Paolo Armenia.
Riassunto delle puntate precedenti: dopo essersi aggiudicato il bando triennale per la gestione della vecchia Galleana, la società dei fratelli Gatti ha fissato una nuova tariffa da riservare al Pro Piacenza per l’utilizzo del campo da gioco. Si è passati dai 3mila euro del campionato appena concluso, a 7mila euro a partita per i prossimi tre anni. Un importo che ha spiazzato il club di Burzoni che ha richiesto un ritorno alla vecchia tariffa, anche attraverso la ricerca della mediazione da parte di palazzo Mercanti.
Ieri, il Piacenza Calcio ha emesso un comunicato stampa a sorpresa, con il quale si è detto pronto a rinunciare alla gestione a fronte di una nuova concessione dell’impianto alle due società alle identiche condizioni economiche.
Oggi, come detto, riunione alla presenza di Paolo Garetti che non ha fatto altro che prendere atto delle istanze delle due parti; a breve è previsto un nuovo incontro per cercare di arrivare alla soluzione della diatriba. Con tutta probabilità, a sedersi intorno a un tavolo potrebbero essere i patron delle due realtà calcistiche di Piacenza, i fratelli Gatti e Alberto Burzoni.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE