Il curdo volante conquista anche Prato Barbieri
08 Gennaio 2018 18:09
Altra vittoria per il curdo volante di Ziano. Domenica scorsa, a Prato Barbieri, è andato in scena il Trail della Lumaca, prima gara di corsa in montagna di questo 2018, almeno nella nostra provincia. E a vincere ancora una volta – l’ennesima – è stato sempre lui: Zmnako Wali Hussein, atleta curdo ma ormai da anni di casa a Ziano Piacentino. Hussein, però, questa volta ha dovuto tribolare. E non poco. Dopo una partenza tutta sbagliata, infatti, era scivolato fino all’undicesimo posto. E così ha dovuto pedalare parecchio per avere ragione degli avversari.
Cos’è andato storto? «E’ che subito dopo il via ho fatto un errore e mi sono perso – ha detto l’atleta curdo all’arrivo -. Ho fatto quasi un chilometro in più». Un errore che poteva costargli caro visto che questa era una gara corta: solo 15 chilometri con poco meno di 800 metri di dislivello positivo. «Sono sincero – ha confessato Hussein – quando me ne sono accorto, sono andato un po’ giù di testa e stavo quasi per ritirarmi. Ma mi sono detto: no, comunque vada a finire, devo arrivare in fondo».
E la tenacia ha pagato. Chilometro dopo chilometro, il curdo, che l’anno scorso ha conquistato una sfilza di vittorie e lo scettro di atleta piacentino più forte nella corsa in montagna, ha rimontato fino a conquistare la testa della corsa. Risultato finale: primo, dunque, sul traguardo Zmnako, in 1 ora e 18 minuti; dietro di lui, Davide Lunardini e Davide Cigalini, secondi a pari merito in 1 ora e 26 minuti; terzo, infine, Antonio Corciulo in 1 ora e 29 minuti.
Meno combattuta, la gara in campo femminile, dove Ilaria Fumi, che corre per la squadra di Piacenza Natural Sport, ha conquistato la vittoria in 1 ora e 46 minuti dopo una lunga cavalcata solitaria. Classifiche complete e interviste ai protagonisti martedì 8 gennaio, in edicola su Libertà
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