Otto piacentini al via della Ötztaler Radmarathon: la sfida più dura delle Alpi

23 Agosto 2018 05:16

Ci sono anche otto ciclisti piacentini tra i partecipanti della 38esima edizione della Ötztaler Radmarathon, conosciuta per essere la competizione più dura e impegnativa delle Alpi e pronta a scendere sulle strade di montagna domenica 2 settembre. La sfida si snoderà attraverso un lungo e unico percorso di 238 chilometri, con 5.500 metri di dislivello, chiuso in gran parte al traffico veicolare.

Si partirà da Sölden, il cuore della valle tirolese dell’Ötztal, affrontando per primo il Kühtai (2.020 metri), pedalando in direzione Brennero (1.377 metri) si sconfinerà poi in Italia, a Vipiteno, attraversando successivamente i passi Giovo (2.090 metri) e Rombo (2.509 metri), per poi fare ritorno a Sölden in Tirolo. I 5.500 metri di dislivello sono suddivisi su 40,5 chilometri di percorso pianeggiante, 95,7 chilometri di salita e 101,9 chilometri di discesa.

I partecipanti della Ötztaler, provenienti da 36 nazioni diverse,  sono prevalentemente di sesso maschile, mentre sono 290 le donne in gara. Ai tedeschi spetta il primato con il 48,4% dei posti, al 21,9% seguono gli austriaci e con il  17,6 % gli italiani (con 47 donne alla partenza). Dall’Italia arrivano ciclisti da 83 province (su un totale di 92).

 

Il percorso:

Partenza a Sölden – Ötz  800m – Kühtai 2020m – Innsbruck 600m – Brennero 1377m – Vipiteno 960m – Passo Giovo 2090m – San Leonardo in Passiria 700m – Passo Rombo 2509m – Sölden 1377m.

I passaggi sui valichi:

Ötz – Kühtai : 18,5 KM; 1200 m di dislivello;  ristoro al 51. chilometro; Innsbruck – Brennero 39 KM; 777 m di dislivello; ristoro al km 127;  Vipiteno – Passo Giovo: 15,5 KM; 1130 m di dislivello – ristoro al km 161; San Leonardo –  Passo Rombo 28,7 KM; 1759 m di dislivello – ristoro al km 201 e km  209.

 

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