Correre in Libertà: è il weekend della Staffetta del sorriso
06 Settembre 2018 17:54
Una giornata di sport per regalare un sorriso a Valentino. Sabato 8 settembre a Piacenza il Gruppo sportivo Andrea e i Corsari della Maratona, in collaborazione con la squadra Happy Runner, la onlus Misericordia e il Comune organizzano l’edizione numero 11 della Staffetta del Sorriso. La partenza è fissata per le 4 del pomeriggio all’Arena Daturi. Sul percorso – lungo 5 chilometri e mezzo – si può correre da soli o in staffette da 4 persone. E l’intero ricavato, come ogni anno andrà in beneficenza. In questo caso i soldi raccolti serviranno ad esaudire i desideri di Valentino, un bambino di 8 anni affetto da leucemia.
La Staffetta del Sorriso è solo uno dei tanti appuntamenti legati al podismo di questo fine settimana. Sempre sabato 8, infatti, andrà in scena la Notte dei Bandiassi, una camminata serale in località Le Pianazze di Farini. La partenza è prevista dalle ore 20.30 alle 22 dall’antica trattoria del paese che ha organizzato l’evento in collaborazione con il Gruppo Marciatori Alta Valnure. I podisti, annunciano gli organizzatori, sono attesi su un percorso di 6 chilometri tra boschi e sentieri, dove incontreranno personaggi come i “bandiassi”, ossia i briganti che in passato si nascondevano sulle montagne.
Domenica 9 settembre, poi, sono previste altre due marce non competitive. A Gropparello si terrà la Marcia della Val Vezzeno. I partecipanti potranno scegliere fra ben quattro tracciati di 3, 7, 13 e 20 chilometri. Il via verrà dato in piazza Roma e l’orario di partenza sarà libero, dalle 7.30 alle 9. Nella stessa mattina, a Fossadello di Caorso il circolo Anspi organizza la Marcia dei Tre Argini con quattro distanze (5, 10, 14 e 20 chilometri) e partenza libera dalle 7.30 alle 8.30.
Sempre domenica, ma a Travo, ci sarà anche una gara vera e propria: il Trail delle Pietre, penultima prova del nostro campionato provinciale di corsa in montagna. La corsa partirà alle 9 da piazza Trento e si snoderà sui sentieri della Valtrebbia, fino alle due “rocce” più famose della provincia: la Pietra Parcellara e la Pietra Perduca. Due i percorsi: quello “normale” di 21 chilometri e quello “skyrace” di 23 chilometri che porterà gli atleti fino alla vetta della Parcellara. Quest’ultimo tracciato, però, è aperto solo a corridori esperti che, nella parte più alta e rocciosa, avranno l’obbligo di indossare un caschetto.
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