Nuovi guai in arrivo: ipotesi di lavoro in nero, ispezione in casa Pro

Nuovi guai in vista per il Pro Piacenza del presidente Maurizio Pannella, finito sotto la lente d’ingrandimento dell’Ispettorato del lavoro. Ieri, 24 gennaio, alcuni funzionari si sono presentati nella sede di via De Longe per compiere degli accertamenti, che pare abbiano evidenziato la posizione irregolare di un collaboratore della società gestita dall’imprenditore romano. Assolutamente normale, viste le innumerevoli inadempienze accumulate dalla proprietà, che il territorio rossonero sia diventato oggetto di verifiche da ogni parte, con lo stesso presidente federale Gravina che ha preannunciato imminenti approfondimenti in merito ai temi amministrativi e gestionali.

Nel frattempo, quale conseguenza del rinvio di ogni altra gara decretato dagli organi federali , la compagnia dei giovani tesserati rossoneri che ha visto sfumare il sogno dell’esordio in Serie C si è già ridotta sensibilmente, preludio al totale sgretolamento previsto nelle prossime ore. Ieri al campo si sono presentati al campo d’allenamento soltanto sei elementi, per di più autogestendosi, visto che nel frattempo si è pure dileguato il tecnico monegasco Gregory Campi, solo per qualche ora papabile indiziato a rilevare il testimone lasciato vacante dal dimissionario Maspero.

Praticamente scontato, a questo punto della vicenda, come lo scenario più plausibile (tenendo presente delle innumerevoli inadempienze accumulate) sia la radiazione, che con ogni probabilità sarà decretata nell’imminente consiglio federale del 30 gennaio.