L’Ecovaldarda parla valdostano: vince la fuoriclasse Canepa
16 Agosto 2019 18:33
L’Ecovaldarda parla valdostano. E’ stata Francesca Canepa, campionissima di corsa in montagna, a vincere l’edizione numero 12 di quella che è ormai un classico del podismo piacentino: la Ecomaratona della Valdarda. Canepa, che è valdostana ma è ormai di casa qui a Piacenza dove viene spesso a gareggiare e dove proprio quest’anno ha anche tenuto una lezione all’università Cattolica sul tema della resilienza nello sport e nel lavoro, ha chiuso la sua corsa in scioltezza, macinando i 42 chilometri del percorso in poco meno di cinque ore (4:45:20).
“Soddisfatta?Certo, ma per me questa era una gara di preparazione”, ha detto Canepa all’arrivo della corsa che ha richiamato a Morfasso 150 atleti. In queste settimane, infatti, la fuoriclasse valdostana, sta macinando chilometri in vista di quello che per lei è l’appuntamento dell’anno: l’Ultra trail del Monte Bianco, che prenderà il via il 26 agosto e che è la corsa in montagna più prestigiosa al mondo ed anche una delle più dure con i suoi 170 chilometri e 10.000 metri di dislivello positivo. Corsa che Canepa ha già vinto l’anno scorso e che quest’anno punta a bissare.
Tornando alla Ecovaldarda, che come da tradizione è andata in scena il giorno di Ferragosto sulle colline e sulle montagne tra Morfasso e la frazione Casali, dietro a Canepa, seconda, si è piazzata la cremonese Patrizia Ghidini (5 ore e 19) e terza, la vicentina Michela Celsi (5 ore e 34). Prima delle piacentine è arrivata Giorgia La Monaca, portacolori di Piacenza Natural Sport, quinta sul traguardo in 5 ore e 39 minuti.
Tra gli uomini, invece, a battere tutti è stato un piemontese specialista di queste distanze, Andrea Matteucci, che ha chiuso poco sotto le 4 ore (3:58:15). Matteucci, che aveva vinto questa gara anche nel 2017, ha rifilato distacchi abbondanti a tutti i suoi avversari: il piacentino Alessandro Giovinetti e il parmigiano Matteo Anghinetti, secondi a pari merito in 4 ore e 9 minuti; e infine, Antonio Corciulo, portacolori del Tre Mori Running di Fiorenzuola, terzo in 4 ore e 12 minuti.
Accanto alla ecomaratona, gli organizzatori della Ecovaldarda avevano preparato anche una seconda gara, su un percorso più corto da 25 chilometri.
Tra gli uomini, sulla corta, a salire sul gradino più altro del podio è stato Davide Pau, portacolori del team Synergy. Pau ha tagliato il traguardo in 2 ore 23 minuti e 16 secondi davanti ad Andrea Fulgoni, atleta della squadra Tre Mori, secondo in 2 ore e 31; e Davide Lunardini, sempre dei Tre Mori, terzo in 2 ore e 35.
In campo femminile, la gara corta di Morfasso ha visto la vittoria della francese Melissa Grosjean in 3 ore e 3 minuti. Seconda, è arrivata invece Aurora Maria Flentea, romena, ma piacentina d’adozione, che corre per i Lupi d’Appennino. Terza, infine, in 3 ore e 15, Sabrina Valeri, compagna di squadra di Flentea.
Classifiche complete, interviste e servizi sulla Ecovaldarda, in edicola su Libertà di sabato 17 agosto.
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