Clamoroso al Palabanca: Sora rifiuta di accedere al palazzetto, salta la gara con la Gas Sales
08 Marzo 2020 17:00
Alla fine ha prevalso la paura, Gas Sales-Sora, incontro valevole per il campionato di Superlega non si è giocato. Sono stati i giocatori della squadra ospite, di comune accordo con la società, a non voler scendere in campo. La causa, la febbre accusata da Fabio Fanuli, giocatore della Gas Sales: per precauzione dunque, e per paura di un possibile contagio da Coronavirus, Sora ha deciso di fare dietrofront. La Gas Sales si è mostrata comprensiva nei confronti dei colleghi, partita annullata.
“La Gas Sales Piacenza – si legge in un comunicato della società – desidera chiarire alcuni aspetti riportati in modo inesatto nel comunicato della di Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e legati alla vicenda relativa al match che si sarebbe dovuto disputare ieri pomeriggio, 8 marzo, al PalaBanca di Piacenza.
Agendo nel massimo rispetto della salute degli atleti e adempiendo alle direttive indicate nel decreto ministeriale, dopo un confronto con i vertici della Lega Volley, nel primo pomeriggio di domenica 8 marzo, la Gas Sales Piacenza ha voluto ufficializzare mediante la diffusione di un comunicato stampa delle condizioni del proprio atleta Fabio Fanuli. Dalla serata di sabato 7 marzo il giocatore, infatti, ha manifestato una presumibile sindrome influenzale con raffreddore e febbre (37.8°) e per tale motivo non è stato inserito nella lista dei giocatori convocati per il match.
Per maggiore scrupolo Fanuli è stato rivisitato a domicilio nella tarda mattinata di domenica 8 marzo dal dottor Umberto De Joannon, medico della Società biancorossa, che ha confermato come “il giocatore non presenti al momento in modo palese e certo segni e/o sintomi riferibili a infezioni da Covid-19. Il giocatore, infatti, non manifesta problemi respiratori, tosse e altri sintomi collegabili in alcun modo alla sindrome del Corona Virus e al momento risulta sfebbrato”.
Fin da subito la Gas Sales Piacenza si è messa a disposizione, rispondendo a ogni tipo di richiesta legittima avanzata della Società ospite. Nessuno dei tre certificati, però, prodotti e firmati dal medico della Società biancorossa Umberto De Joannon, che certificasse quanto detto sopra, è stato ritenuto adeguato dalla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
Come conditio sine qua non, per fare giocare la partita, la Società laziale ha infine preteso un certificato che formalizzasse che l’atleta fosse negativo al test del Covid-19. Tale documentazione, però, risulta improducibile in quanto il giocatore non può essere sottoposto all’esame del tampone in base alle attuali norme sanitarie vigenti, ribadendo che l’atleta non presentava in alcun modo i sintomi che consentono di accedere a tale protocollo.
La Gas Sales Piacenza aggiunge che a maggior tutela di tutti, a tutte le persone presenti all’interno del Palabanca è stata misurata la temperatura corporea dal personale sanitario esterno e che in nessun caso si è registrata un’anomalia. Pertanto, erano presenti tutte le condizioni imposte dal DPCM 08/03/2020 e dalla Lega Volley affinché la gara venisse disputata regolarmente ma nonostante ciò e tutta la documentazione prodotta la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ha deciso di non scendere dal pullman e di non giocare la partita in programma.
Alla luce di quanto accaduto, la Gas Sales Piacenza ritiene di aver agito in maniera corretta e di aver operato legittimamente; la certificazione prodotta, inoltre, è stata inserita dagli ufficiali di gara nel referto. Rimaniamo in attesa della decisione finale del giudice sportivo”.
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