Prime tre in B, ultime tre in D e playoff volontari. Cosa farà il Piace?

Le ultime classificate dei tre gironi, Gozzano, Rimini e Rieti, verranno retrocesse direttamente in Serie D. Monza, Vicenza e Reggina (prime nei rispettivi gironi) saranno invece promosse direttamente in Cadetteria. Sono inoltre previsti playoff, per decidere la quarta promossa, e playout per le altre retrocessioni. In questo caso sarà usato l’algoritmo per determinare la griglia.

Sono le decisioni che ha preso il Consiglio Federale della Figc, riunitosi in tarda mattinata, per decidere il futuro della Serie C. Gli spareggi promozione, che saranno volontari, dovrebbero partire il 1° luglio e vedranno in campo le squadre che alla data della sospensione del campionato si sono classificate dal secondo al decimo posto dei tre gironi. E il Piace?

La società biancorossa, che secondo l’algoritmo dovrebbe affrontare al primo turno la Triestina, per il momento rimane alla finestra: “I playoff – ha affermato a caldo il direttore generale Marco Scianò – saranno in qualche modo a ‘chiamata di disponibilità’ e credo che nelle prossime ore la Lega Pro si muoverà per capire realmente quante squadre daranno la propria adesione a partecipare agli spareggi promozione. Sulla base di questo, disegneranno la formula. La nostra posizione – ha proseguito – è stata abbastanza chiara dall’inizio: stiamo facendo le verifiche opportune per capire i pro e i contro di una disputa dei playoff. Ritengo che in lizza per la promozione in Serie B – ha concluso Scianò – ci siano squadre di ben altra consistenza economica”.

Non solo promozioni in B, retrocessioni in D, organizzazione playoff e playout: durante il Consiglio federale sono state definite anche le date del prossimo calciomercato: la finestra dei trasferimenti inizierà il 1° settembre e si concluderà il 5 ottobre.

Nel comunicato ufficiale emanato dalla Figc al termine del Consiglio Federale, si parla anche del rispetto dei protocolli sanitari. “Le società professionistiche – si legge in una nota – sono tenute all’osservanza dei protocolli sanitari finalizzati al contenimento dell’emergenza epidemiologia da Covid-19 emanati dalla Figc e validati dalle autorità sanitarie e governative competenti”.