Coach Grangetto: “Questo Piacenza lotterà per essere protagonista”
09 Agosto 2020 04:00
Una volta terminato l’ultimo allenamento della settimana, cui seguiranno due belle settimane di riposo, rimane a contemplare il campo. Con indosso quei colori, il bianco e il rosso, ha mosso i primi passi da allenatore (stagione 2009/2010), senza dimenticare le mille battaglie da giocatore nei primi anni Duemila.
Federico Grangetto, che da quest’anno ricopre la duplice veste di direttore sportivo e allenatore del Piacenza Rugby, si sente soddisfatto: per lui fare ritorno al Piace è un po’ come essere a casa. Argentino d’origine ma piacentino d’adozione, Grangetto è stato scelto dalla dirigenza biancorossa per far compiere – in una stagione dalle mille incertezze – il definitivo salto di qualità alla squadra, che ormai da qualche anno punta senza troppe smancerie alla Serie A.
Per questo, nonostante le date di inizio del campionato di Serie B e soprattutto le modalità con le quali avverranno promozioni e retrocessioni siano ancora tutt’altro che definite, il Piacenza si è già tuffato nel mercato, assicurandosi elementi come Alessandro Castagnoli, Lorenzo Roda e Andrea Fiorini: due rinforzi per la mischia e uno per le linee arretrate, in un roster che la società punta a confermare in toto.
“Castagnoli – commenta coach Grangetto – è un elemento di qualità ed esperienza. Ha sposato il nostro progetto e ci sarà sicuramente una grossa mano. Roda e Fiorini sono invece due giovani di belle speranze, opportunità che non ci siamo lasciati sfuggire. E’ un mercato molto particolare, nel quale molti piacentini (tra cui Roda, ndr.) stanno optando per un ‘ritorno alle origini’, avvicinandosi a casa in questo periodo molto complicato per lo sport e non solo”.
Partendo da questi presupposti, quali potrebbero essere gli obiettivi di questo nuovo Piacenza ancora in fase embrionale? Grangetto non ha dubbi: “Il Piacenza ha sempre l’obbligo di essere protagonista. Il campionato potrebbe partire, secondo alcune proposte, il 18 ottobre, motivo per il quale ci siamo già messi al lavoro per farci trovare pronti. Che tipo di squadra mi aspetto? Sicuramente voglio partire dalle certezze di questa squadra: il Piacenza è per tradizione una compagine molto solida, pesante, grintosa. A questo, vogliamo aggiungere un po’ più di mobilità. Dal punto di vista prettamente tecnico, i ragazzi hanno ampi margini di miglioramento. Io l’allenatore della mischia Fabio Berzieri stiamo lavorando in questa direzione”.
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