Baranowicz e De Lellis: “Qui per far esprimere al meglio la squadra”
17 Ottobre 2020 04:00
Ruoli differenti (il primo è un palleggiatore, il secondo un preparatore atletico) ma obiettivi comuni: consentire alla Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza di esprimersi al meglio. Michele Baranowicz e Carlos De Lellis, volti nuovi in casa biancorossa, sono stati ufficialmente presentati ieri pomeriggio.
Dopo alcuni mesi lontano dai campi, Baranowicz torna in Superlega con una gran voglia di ricominciare e di mettersi a disposizione di coach Bernardi: “C’è stata la possibilità di venire qui e l’ho colta al volo – ha spiegato collegato via zoom. – Voglio mettermi a disposizione nel miglior modo possibile del mister, dei compagni e uniformarmi al lavoro che è stato fatto. Porto tutto il mio entusiasmo e voglio dare una mano alla squadra”.
Baranowicz ha alle spalle tante stagioni nel massimo campionato e sa bene il livello di questo campionato: “La Superlega rimane uno dei campionati più competitivi al mondo molte squadre si sono rinforzate, altre hanno fatto dei piccoli cambiamenti che gli hanno permesso di fare un salto di qualità. Il livello si è visto in queste prime giornate e in Coppa Italia è molto alto, ci sarà da stare attenti alle tante dinamiche che ruotano attorno alla situazione generale, dovremo dare il massimo ogni giorno. Quando sarò pronto per giocare? Al momento non ne ho idea, lavorerò con lo staff per tornare al top nel minor tempo possibile”.
Dopo alcuni anni lontano dal mondo della pallavolo, De Lellis è tornato di nuovo in pista a fianco di coach Bernardi, con cui ha collaborato per tanti anni e si dice onorato di far parte del nuovo progetto piacentino. De Lellis ha le idee chiare poi sul tipo di lavoro che andrà a fare in palestra: “In questi primi giorni insieme abbiamo fatto un po’ di test per vedere a che punto erano i ragazzi: ora ci concentreremo a livello individuale su chi ha bisogno, prediligendo l’aspetto tecnico. La strategia è aumentare le sedute ma al tempo stesso ridurne la durata. Questo tipo di lavoro ci permetterà di accorciare i tempi di ripresa”.
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