Gli Europei all’orizzonte per l’inarrestabile Asia Sassi: “Voglio solo l’oro”
22 Ottobre 2020 05:00
Se la si guarda attentamente negli occhi si intravede una nota di delusione, della serie “l’oro è l’unica cosa che conta”. Del resto come biasimarla: una che a 16 anni è già cintura nera e che a livello giovanile vanta titoli nazionali ed europei, non può che puntare sempre al top.
Eppure il secondo posto alla Finale nazionale Juniores femminile di judo conquistato domenica scorsa dalla piacentina Asia Sassi, categoria 48 kg, è veramente “tanta roba”, soprattutto quando si scopre che la stellina della palestra Judo Shiai – che è nata nel 2004 – ha lottato contro avversarie molto più grandi di lei (tutte atlete Under 21) e che alla fine dei combattimenti questa “biondina terribile” figurava come la più giovane sul podio.
“Puntavo al primo posto – spiega con un filo di amarezza – quindi l’argento, pur essendo un ottimo risultato, non mi soddisfa pienamente. Nella finalissima (contro Asia Avanzato del Club Nuova Florida, ndc) potevo infatti fare meglio. Considerando però la mia età, il bilancio è assolutamente positivo”.
Pur facendo parte della categoria Cadette, Asia – grazie alla cintura nera ottenuta a suon di risultati a marzo 2019 – combatte regolarmente, e vince, in categorie ben superiori.
“Oltre ad essere un orgoglio – prosegue – è una fonte inesauribile di crescita. A questo punto mi aspetto una convocazione in Nazionale per i prossimo Europei Cadetti e Junior, che si svolgeranno regolarmente Covid permettendo”.
“Svezzata” dai consigli e dai duri allenamenti di papà Fulvio, Asia frequenta stabilmente la palestra di Pino Maddaloni, oro alle Olimpiadi di Sidney. “E’ da sempre il mio idolo – spiega – e spero un giorno di poter ricalcare le sue orme”.
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