I titolari delle palestre: “Ingiusto farci chiudere, oggi pacificamente sul Facsal”
26 Ottobre 2020 00:01
L’approvazione dell’ultimo Dpcm ha scatenato polemiche all’interno dei settori economici più colpiti dalle nuove limitazioni. Sui social è scattata una sollevazione soprattutto dei ristoratori e operatori dello sport, ovvero gestori di palestre e società sportive, che da lunedì vedranno di fatto chiuse le loro attività.
Anche a Piacenza si sta organizzando, attraverso il passaparola virtuale, una manifestazione pacifica che andrà in scena lungo il Pubblico Passeggio, nel pomeriggio, le voci dei titolari di palestre e ristoranti.
“Non accadranno disordini come a Napoli, di questo sono certo, ma non possiamo subire tutto ciò senza reagire” ha detto Daniele Bavagnoli, uno dei titolari della palestra Acrobatic Fitness di Piacenza che, poco dopo la conferenza stampa del premier di oggi, domenica 25 ottobre, ha pubblicato un lungo video sulla pagina Facebook della palestra con una serie di riflessioni.
Bavagnoli, nella sua accorata protesta, sottolinea diversi aspetti: “Pochissimi giorni fa, tutte le palestre del Piacentino, compresa la nostra, hanno incassato i complimenti dei Nas per quanto è stato messo in atto, per la bontà del lavoro svolto proprio nell’ottica di contenere i contagi. Questo è stato fatto impiegando risorse non indifferenti ma lo abbiamo fatto per rispettare le regole. Risultato: chiusi”.
L’ultima riflessione dell’imprenditore riguarda l’aspetto sociale: “Chiudendo tutto ciò che può essere punto di riferimento per i giovani, significa uccidere una città. Dalle 18 chi sarà in giro per le vie del centro buie, senza negozi o esercizi aperti? . Ripeto: state uccidendo le città con questi provvedimenti, anziché salvarle”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Antonio Garofalo, della palestra Le Club che, sulle intenzioni legate alla protesta precisa: “Domani per la prima volta da tanto tempo non avrò niente da fare – dice – perché il governo ci chiude. È giusto che ci fermino dopo che abbiamo fatto di tutto e anche di più per garantire sicurezza e osservare i protocolli e le linee guida per le nostre strutture?”.
https://youtu.be/WCXxOHJin9o
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