Il dg Scianò: “In vista del Como due giocatori si sono negativizzati”
26 Novembre 2020 21:30
“Una stagione anomala, ma il Piacenza cercherà di venirne fuori per centrare l’obiettivo salvezza”. Questo il pensiero di Marco Scianò, il direttore generale del Piacenza Calcio è intervenuto nell’ultima puntata di “Zona Calcio Piacenza”, andata in onda su Telelibertà per commentare la partita che i biancorossi hanno perso mercoledì pomeriggio sul campo della Giana Erminio e analizzare il difficile momento della squadra. Collegati con il conduttore Michele Rancati anche i giornalisti di Libertà Paolo Gentilotti e Marco Villaggi, oltre a una vecchia conoscenza del Piace, l’ex difensore biancorosso Davide Bertoncini, ora al Como, che si ritroverà di fronte proprio la squadra di mister Manzo nel posticipo di lunedì sera.
C’è però da fare i conti con un Piacenza che, attualmente, si trova in condizioni veramente deficitarie, reduce da tre sconfitte consecutive nelle quali non ha segnato nemmeno un gol e che hanno relegato la squadra al terzultimo posto in classifica. Come se non bastasse, continua a imperversare la tegola Covid, come ha spiegato Scianò: “Il presupposto, mercoledì scorso, era di andare a fare una partita importante a Gorgonzola, abbiamo avuto il mister fuori per 35 giorni e questo va a influire sulla costruzione della squadra. La gara, però, ha preso subito una piega che non ci aspettavamo per gli episodi che l’hanno messa sui binari sbagliati. Ora dobbiamo stare tutti uniti, non vedo mancanza di impegno però ci sono delle difficoltà dettate da questa situazione complicata a causa del Covid”. Un concetto che il direttore generale biancorosso ribadisce una seconda volta: “Noi avevamo cominciato un percorso e poi avuto tante assenze per la positività al virus, credo che tutti avrebbero dei problemi così. Ovviamente non siamo contenti di come stanno andando le cose, però non dimentichiamo tutti gli aspetti che ci sono in questo periodo. Qualcuno dice che le formazioni le fa il Covid, purtroppo siamo stati pesantemente colpiti e ne dovremo venire fuori tutti insieme”.
Potrebbe ad ogni modo esserci qualche buona notizia in vista della trasferta di Como contro l’ex Bertoncini, visto che un paio di giocatori si sono negativizzati, ma le prossime partite saranno decisive per non cadere nei bassifondi del girone: “È una situazione difficile da gestire, ci sono 14 giocatori positivi dei quali due si sono negativizzati e ora per loro scatta il protocollo per tornare a svolgere attività fisica. Nelle prossime ore faremo gli altri tamponi e vedremo se potranno essere disponibili, rientrare comunque da un momento del genere non è facile, è anche più difficile di quanto abbiamo visto lo scorso anno quando c’erano squadre che non riuscivano a portare a termine i playoff. Bisogna tenere duro, non cerchiamo alibi però è una stagione davvero anomala. Il nostro progetto è incentrato sui giovani, con qualche punto in più avremmo avuto più serenità. Ovviamente questo problema del Covid ci ha scombussolato i piani. Ora affrontiamo ogni partita buttando il sangue e cercando di portare via sempre qualcosa”.
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