Mister Scazzola, una salvezza da raggiungere e un progetto di solidarietà
08 Febbraio 2021 22:04
“La situazione è migliorata, seppur di poco, rispetto a una settimana fa, ma siamo consapevoli del fatto che il lavoro da fare è ancora tantissimo e non possiamo fermarci visto che la posizione di classifica è ancora molto complicata”.
Pochi sorrisi, ma parole e concetti chiari quelli esposti da Cristiano Scazzola nell’ultima puntata di Zona Piacenza. A Telelibertà, il tecnico del Piacenza ha analizzato a fondo il momento di una squadra che “ha dimostrato di poter dire la propria anche al cospetto di avversari molto attrezzati come la Carrarese, ma che deve dimostrare il proprio valore anche con dirette concorrenti per la salvezza: già domenica prossima con la Pistoiese siamo attesi da una gara di fondamentale importanza” ha aggiunto l’ex tornante del Fiorenzuola anni ’90.
Scazzola ha parlato del confronto avuto con i tifosi il giorno immediatamente successivo alla sua firma: “E’ stato costruttivo e ha aiutato probabilmente i ragazzi a cogliere la grossa responsabilità che implica indossare questa maglia”.
E tornando alla sfida con gli arancioni di domenica, Scazzola ha chiarito anche l’aspetto legato a Cesarini, l’ultimo arrivato in casa Piacenza: “Sapevamo che si trovava nel pieno di un recupero da un infortunio muscolare, ma ora è a disposizione. Sarà un’arma in più da inserire in un contesto che non potrà che trovare giovamento da un elemento di grande esperienza e tecnica”.
E’ emerso anche un aspetto personale di Scazzola che, con la moglie Eliana, guida un gruppo di solidarietà a sostegno dell’ospedale Gaslini: “Nostra figlia Virginia è nata prematura e pesava solamente 600 grammi – ha spiegato Scazzola -: abbiamo trascorso tre mesi all’interno dell’ospedale di Genova e abbiamo avuto la fortuna di uscire da questo incubo e lo abbiamo fatto grazie a persone straordinarie che operano in quella struttura. Un’esperienza che ci ha insegnato tanto e che ci ha aiutato a capire la valenza di donne e uomini fondamentali con il loro lavoro e che abbiamo deciso di contribuire a sostenere il più possibile”.
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