La rimonta riesce a metà, l’Assigeco piegata da Torino al Palabanca. FOTO
14 Febbraio 2021 20:41
L’Assigeco Piacenza si inceppa sul più bello ed è costretta a cedere il passo a Torino per 82-78 dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio di 15 punti. Nonostante l’amaro in bocca resta una prova gagliarda dei ragazzi di Salieri che confermano, dopo la vittoria Tortona, di poter tenere testa alle grandi di campionato. Sugli scudi ancora una volta un Tommaso Guariglia da 23 punti.
LA CRONACA – Dopo una partenza lanciata di Torino che si porta sull’8-4, Piacenza prende in mano dopo pochi minuti le redini della partita grazie all’accoppiata Massone-Guariglia che regala giocate da urlo. Insieme a loro c’è McDuffie che con 11 punti nel primo quarto regala il 28-21, ma il centro salernitano diventa devastante nel secondo periodo facendo saltare completamente la zona 2-3 orchestrata da Cavina mettendo a segno 17 punti. Cesana e Formenti da fuori portano addirittura i padroni di casa in doppia cifra di vantaggio e chiudono il primo tempo con ben 51 punti realizzati. Nel secondo tempo però è un’altra Torino; Diop alza il volume della propria intensità e l’area avversaria diventa così inespugnabile. Cappelletti e Clark così cominciano a rosicchiare punto su punto, riportando gli ospiti fino al -8 (55-47). Piacenza si fa così prendere dalla fretta, ma il rientro in campo di Massone permette nuovamente ai suoi di tenere botta alla rimonta torinese. Guariglia e Carberry firmano il 66-54, ma allo scadere del terzo quarto il canestro di Campani tiene aperto uno spiraglio per gli ospiti. L’Assigeco comincia l’ultimo periodo rispondendo colpo su colpo agli avversari, ma dopo il canestro del 72-64 di Cesana si scatena la furia di un Alibegovic fino a quel punto silente: il capitano torinese con due triple d’autore è il protagonista del 14-0 degli uomini di Cavina, che si portano così sul 72-78 dopo essere stati in svantaggio per quasi tutta la partita. L’Assigeco di rabbia e voglia torna fino al -2, ma due errori da sotto di Carberry e McDuffie sono fatali contro una Torino glaciale dalla lunetta. Ora è già tempo di resettare tutto: mercoledì c’è la trasferta di Udine
MOMENTO CHIAVE – I 5 minuti centrali del quarto periodo in cui Torino firma il 14-0 grazie ad Alibegovic e Clark che chiude la partita.
PROTAGONISTI BIANCOROSSOBLU – Guariglia si avvicina ancora una volta alla doppia doppia con 23 punti, massimo stagione, conditi da 9 rimbalzi. McDuffie dopo un terzo periodo opaco gioca un quarto quarto di grande intensità e finisce con 21 punti. Da sottolineare i 9 assist di un Massone devastante nel primo tempo
STATISTICHE BIANCOROSSOBLU –Piacenza chiude la sue partita a 33 rimbalzi dopo averne presi 20 nel primo tempo. Notevoli anche i 22 assist controbilanciati però dalle troppe palle perse (18). Nonostante l’ottima percentuale da due (25/38), stavolta la poca precisione dalla lunga distanza (4/13) è decisiva nella sconfitta. Buona la prova ai liberi con il 14/16 finale.
IL DOPO PARTITA – Il primo a prendere la parola nel dopo partita è il Direttore Sportivo Alessandro Pagani: “Dobbiamo fare i complimenti ai nostri avversari – ha detto – che nel finale sono stati più cinici e hanno fatto le scelte giuste per vincere una partita in rimonta. Allo stesso modo devo essere orgoglioso dei miei ragazzi perché volevano dimostrare che la sconfitta dell’andata non rispecchiava il reale valore della squadra. Lo hanno fatto e hanno condotto benissimo per oltre 35’ la partita”. Il DS biancorossoblu poi si sofferma sul concitato finale che ha lasciato spazio a più di qualche dubbio in alcune occasioni: “Non posso esimermi da una riflessione: la società Assigeco chiede a tutti i suoi tesserati di comportarsi in maniera rispettosa nei confronti delle terne arbitrali che si alternano di settimana in settimana. Siamo sempre stati corretti nei confronti di chi ci arbitra e per questo ci sentiamo di pretendere lo stesso rispetto nei nostri confronti”. Anche coach Stefano Salieri si unisce ai complimenti alla Reale Mutua, per poi approfondire l’analisi: “I ragazzi hanno giocato con grande spirito e con fiducia, dimostrando che con il lavoro possiamo arrivare a giocarcela con tutti. Sicuramente dispiace e per una volta devo anche soffermarmi su un aspetto che non mi ha convinto: al rientro dall’intervallo lungo c’è una squadra sotto di 15 lunghezze che alza l’intensità difensiva per rimontare. Dopo 2’25” chi è in vantaggio è già in bonus e al 7’ la situazione falli recita 8-2. Come vedete non sto entrando nel merito della prestazione degli arbitri, dato che per questo c’è chi è preposto, ma mi limito a commentare un dato di fatto. Per il resto non dobbiamo assolutamente perdere di vista il nostro obiettivo e continuare a lavorare duramente per affrontare il prossimo impegno, anche questo molto duro, sul campo di Udine”.
ASSIGECO PIACENZA-REALE MUTUA TORINO 78-82
(28-21, 23-15, 15-20, 12-26)
PIACENZA: Voltolini ne, Perotti ne, Poggi 4, Molinaro 6, Formenti 5, Carberry 9, McDuffie 21, Gajic 1, Massone 2, Guariglia 23, Cesana 7, Jelic ne. All. Salieri
TORINO: Clark 17, Alibegovic 16, Pagani, Penna 5, Cappelletti 18, Campani 8, Pinkins 8, Toscano, Origlio ne, Mortarino ne, Diop 9, Bushati 1. All. Cavina
LA FOTOGALLERY DI ANGELA PETRARELLI
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