Basket A2: terza vittoria di fila per l’Assigeco che supera Urania Milano per 80-72

24 Ottobre 2021 21:00

L’Assigeco alla terza vittoria di fila, supera l’Urania Milano, superata per 80-72 al PalaBanca, al termine di una partita presa in pugno dal secondo quarto, ma con qualche brivido di troppo, patito quando negli ultimi giri di lancette il vantaggio di 22 punti (57-35) si è assottigliato a 6 (72-66). Una difesa corale e aggressiva, capace di sporcare i palloni avversari e di concedere seconde opportunità alle proprie bocche da fuoco, è alla base dell’allungo piazzato dai biancorossoblù nel secondo quarto con l’aiuto dei giovani della panchina. Era impensabile che l’Urania se ne tornasse a casa senza colpo ferire e negli ultimi dieci minuti con Thomas, Cipolla e Bossi ha tentato il recupero, che si è arrestato davanti all’esperienza di Pascolo: per lui tripla e salvataggio fondamentale su Thomas quando il pallone scottava. Con Guariglia (22 punti, 12 rimbalzi) e Pascolo (13 punti, 11 rimbalzi) in doppia cifra, e con Devoe più uomo assist (7) che realizzatore (9), l’Assigeco ha superato l’Urania sconfiggendola nel suo punto di forza, facendo meglio a rimbalzo (41 a 35) contro il quintetto che in quel fondamentale ha i numeri migliori del campionato. Dopo un primo quarto equilibrato, nel secondo parziale l’Assigeco piazza il primo sprint, che porta la firma di chi è subentrato dalla panchina. I punti di Galmarini e Seck, servito da un assist di Guerci con il pallone che passa dietro la schiena, spingono l’Assigeco sul 31-22. Villa chiede il time-out per permettere ai suoi di riordinare le idee, ma Piacenza difende con ordine e dà avvio al festival delle triple che portano in calce il nome di Gajic, Sabatini e Querci. La squadra di Salieri si trova così sul 45-33 in avvio di terzo quarto.
Si ricomincia, per Piacenza, con un tesoretto da non sciupare.
L’inizio è confusionario per entrambe le squadre, ma dalla confusione esce meglio l’Assigeco: nell’ordine mette a segno il contropiede di Davoe, la bomba di Guariglia, primo giocatore della gara in doppia cifra, il gioco da tre di Cesana, che va a canestro e ottiene il fallo, e la tripla di Sabatini. Piacenza vola 53-35. Titoli di coda? Macché. L’ex Bossi, Thomas il cecchino e Cipolla cominciano a mangiare punti ai piacentini, che perdono un po’ di fiducia.
L’ultimo parziale comincia con Piacenza avanti di 17, ma l’Urania con in campo un quintetto di piccoli è scatenata e si porta sul meno 6 (72-66). Occorre un’iniezione di esperienza e Salieri lo sa: immette Pascolo che nel breve volgere di due minuti infila una tripla che è ossigeno puro e devia un pallone che Thomas stava trasformando in oro. Il pericolo è scampato, c’è solo il tempo per qualche scaramuccia, poi i due punti vanno a Piacenza.

ASSIGECO PIACENZA – URANIA MILANO 80-72
(24-22, 45-33, 67-50)

Assigeco Piacenza: Cesana 8, Sabatini 9, Guariglia 22, Pascolo 13, Devoe 9; Gajic 6, Galmarini 8, Querci 3, Seck 2, Gheri, Gherardini ne. All. Salieri.

Urania Milano: Walley 4, Thomas 17, Bossi 18, Cipolla 10, Paci 1; Abega, Piunti 6, Montano 12, Gravaghi 4, Abega, Pesenato ne, Cavallero ne. All.: Villa.
Arbitri: Gagno, Saraceni, Miniati.

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