La voglia di riscatto non basta: la Bakery non riesce ad imporsi al Pala Gianni Asti
24 Ottobre 2021 20:44
E’ tanta la voglia di riscatto per la Bakery, desiderosa di scrollarsi di dosso la bruciante sconfitta casalinga contro Pistoia; quest’oggi però non si presenta la migliore delle occasioni per Piacenza, che viene ospitata dalla Reale Mutua Torino, squadra allestita per lottare ai vertici del campionato e tentare la promozione nella massima serie.
Coach Campanella, per provare a imporre il proprio gioco, si affida a Bonacini, Raivio, Chinellato, Sacchettini e Morse; Edoardo Casalone risponde invece con Davis, Zugno, Alibegovic, De Vico, Scott.
A dare il via al match ci pensano Landi per Torino e Sacchettini per Piacenza entrambi con un botta e risposta da 3 punti, a questo scambio di canestri succede la seconda tripla del lungo torinese e una poderosa schiacciata di Scott che vale il 10-3 per la Reale Mutua, trascorsi 3 minuti di gioco.
Si accende Morse, che coadiuvato da una tripla di Lucarelli, permettono a Piacenza di farsi rivedere sul 18-7 per Torino. I ritmi di gioco sono di alto livello e in questa prima fiammata ha la meglio la squadra di casa: gran taglio di Toscano che viene magistralmente servito da Scott, in versione assistman che vale canestro e fallo per la guardia torinese; 27 a 17 per Torino e primo mini break che coincide con la fine del primo quarto sul libero, segnato da grande intensità da entrambe le parti e con una Torino più brava a trovare soluzioni offensive efficaci.
Prende il via il secondo quarto con uno splendido arresto e tiro dalla media per Perin, opzione offensiva sempre valida in questo inizio di campionato per la Bakery; segue una finta di tiro e pennellata mancina di Chinellato che ricuce il distacco a 10 punti, dopo due canestri torinesi. Trascorsi 3 minuti di gioco si ripete il copione visto nel primo quarto, dove Torino comanda il ritmo e Piacenza cerca di riagguantare la squadra di casa: ad una bomba di De Vico risponde ancora capitan Marco Perin che trova il quinto punto personale del quarto. Zugno trova il suo secondo appoggio da sotto, inusuale per una guardia della sua statura, che porta Torino al massimo vantaggio sul 39-25, trascorsi 5:30 nel corso del secondo parziale. Azione a stampo Usa per Torino: Davies vede il taglio di Scott che inchioda una schiacciata che vale il 43-26 per Torino. Una tripla dall’angolo di un positivo Chinellato determina la chiusura del secondo quarto, 53-32 per Torino e stesso copione visto nel primo quarto dove Torino riesce a imporsi grazie a un gioco fluido e percentuali dal campo ottime: 60% contro un migliorabile 37% ad opera di Piacenza.
Apre le danze del terzo quarto un pregevole arresto e tiro di Bonacini, che poco dopo trova un assist per l’inchiodata di Morse: 58-38 e mini tentativo di ricucire il distacco. Altri due punti per il lungo americano che valgono il -18 alla metà esatta del quarto. Ritorna in partita anche l’altro americano di casa Bakery, Nik Raivio, che permette a Piacenza di riaffacciarsi a quota -16. A un minuto dalla fine del terzo quarto i punti di distacco diventano 15, grazie alla seconda tripla di Chinellato che risponde alle precedenti marcature di Landi e Pagani. Torino è però costantemente sull’attenti e chiude le linee di passaggio, costringendo Piacenza a conclusioni difficili: a chiudere la contesa del terzo quarto è un poderoso rimbalzo difensivo di Scott che da il via all’ultima azione, conclusa con un bel lay up di Toscano. 68-49 per Torino e sono 17 i punti di distacco tra le due compagini.
A segno Lucarelli da 3 punti, che risponde a un indemoniato Alibegovic, autore di 15 punti; Piacenza però non trova la quadra difensiva in questi primi istanti dell’ultimo e decisivo quarto e Torino aggiunge mattoncini su mattoncini che la portano fino al +21, precisamente 73-52 a favore della Reale Mutua. Si fa rivedere Raivio, finora killer silente per Piacenza, ma ancora non basta perché Torino dimostra di esser uscita alla grande dalla sconfitta contro Cantù e trova infinite soluzioni che la lanciano fino all’80-56 che confermano il massimo vantaggio della partita.
Si svegliano finalmente i biancorossi che con 8 punti filati ad opera di Chinellato-Raivio-Morse ridanno speranza e riportano Piacenza sotto le 20 lunghezze di distacco quando mancano meno di 3 minuti allo scadere del tempo. Altri 5 punti ad opera di Riccardo Chinellato, autore di una prestazione autorevole, che riportano a -15 Piacenza.
La reazione però è tardiva e gli ultimi possessi scorrono via senza troppi patemi per Torino, che si porta a casa l’intera posta in palio grazie al punteggio finale di 90-75.
Vittoria meritata per Torino, che ha mostrato tutto il suo potenziale difensivo e offensivo; la Bakery avrà l’occasione per riscattarsi nella prossima contesa casalinga contro l’Apu Old Wild West Udine, attualmente imbattuta con 3 vittorie e 0 sconfitte.
BAKERY PIACENZA: Morse 15, Perin 6, Czumbel, Donzelli ne, Chinellato 16, Bonacini 8, Sacchettini 4, Czumbel, Del Bono ne, El Agbani ne, Raivio 16, Lucarelli 10.
Allenatore: Federico Campanella
REALE MUTUA TORINO: De Vico 7, Scott 12, Davies 9, Alibegovic 22, Zugno 4, Pagani 13, Toscano 7, Oboe 2, Landi 14,
Allenatore: Edoardo Casalone
Parziali: 27-17, 53-32, 68-49, 90-75.
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