Covid, dal Comune 105mila euro stanziati per le realtà sportive in difficoltà
22 Novembre 2021 10:56
E’ online sul sito del Comune (con evidenza in home page) il bando rivolto alle società e associazioni sportive aventi sede legale o operativa a Piacenza, affiliate a federazioni o enti di promozione sportiva e discipline riconosciute dal Coni, la cui attività sia stata limitata o danneggiata, anche economicamente, durante l’emergenza Covid.
L’amministrazione comunale ha messo a disposizione uno stanziamento complessivo di 105mila euro, prevedendo una ripartizione dei fondi in base al numero di atleti tesserati che ciascuna realtà sportiva dichiarerà compilando l’apposito modulo di domanda, anch’esso scaricabile dal sito web comunale. L’importo massimo erogabile per ogni società o associazione non potrà comunque superare i 5mila euro e ogni atleta – anche nell’eventualità di molteplici sport praticati – potrà comparire nel conteggio di una sola realtà.
Il termine entro cui far pervenire la richiesta di ammissione è entro e non oltre le 12.00 del 25 novembre prossimo, inviando la propria candidatura all’ottenimento del contributo economico tramite posta elettronica certificata all’indirizzo [email protected] o, in alternativa, consegnando la domanda direttamente presso gli sportelli polifunzionali Quic di viale Beverora.
Il testo completo del bando, con i criteri di assegnazione dei punteggi, è consultabile online. “L’amministrazione – sottolinea l’assessore allo sport Stefano Cavalli – crede fortemente nel valore sociale ed educativo che il tessuto sportivo del territorio riveste. A maggior ragione in seguito all’emergenza sanitaria e alle restrizioni resesi necessarie, che hanno costretto a sospensioni prolungate dell’attività con inevitabili ripercussioni per tutte le realtà coinvolte, abbiamo voluto manifestare il nostro sostegno a un comparto messo a dura prova dalla pandemia. Con questo bando, che riconosce e premia anche l’impegno per l’inclusione sociale e l’integrazione degli atleti con disabilità, vogliamo garantire un supporto concreto a tutte le realtà che assicurano un servizio prezioso alle famiglie e alla comunità intera, dal punto di vista della promozione della salute, di stili di vita sani e di un percorso di formazione importantissimo, innanzitutto per i più giovani”.
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