La Bakery cede a Biella 73-59, ma onora la memoria di Marco Beccari
06 Marzo 2022 22:01
Nella partita più difficile della sua storia, la Bakery Basket perde 73-59 a Biella, ma onora comunque a dovere la memoria del patron Marco Beccari, scomparso nei giorni scorsi.
La società biancorossa ha ringraziato il capitano di casa Luca Infante, che ha ricordato il presidente Beccari prima del minuto di raccoglimento.
PRIMO QUARTO
Al forum di Biella è tempo di palla a due; a contendersi la palla sono Anthony Morse e Steven Davis, supportati dal neoacquisto Venuto, Raivio, Lucarelli e Donzelli per Piacenza e da Bianchi, Pollone, Hasbrouck e Morgillo per l’Edilnol.
Ad inaugurare la contesa è un canestro e fallo di Davis, che non riesce però a realizzare il libero aggiuntivo.
Piacenza non sta a guardare e Venuto trova magistralmente Morse che segna con un semigancio mancino dal centro area; secondo assist per Venuto che permette a Raivio di segnare indisturbato un comodo layup.
Il tabellone recita 5:09 e i biancorossi sono avanti con il punteggio di 6-8 grazie a due canestri ad opera di Donzelli e Morse.
Questi primi istanti di gioco ci regalano un’istantanea di quello che, probabilmente, sarà l’andamento dei 35 minuti seguenti: diverse palle perse, complice il nervosismo, e pressione difensiva ai limiti della legalità da ambo le parti.
Il primo tentativo di prendere le redini del match è dell’Edilnol Biella che, grazie a 6 punti filati di Kenny Hasbrouck, si lancia sul 17-10 quando mancano 1:30 al termine del primo quarto.
Coach Campanella capisce il momento e inserisce Sacchettini e l’altro neo arrivato, Federico Bonacini, i quali propiziano un contro parziale di 4-0.
I temibili giovani di casa però dimostrano di poter stare ampiamente in questa categoria: Gianmarco Bertetti, solamente vent’anni all’anagrafe, inanella due bombe consecutive che permettono all’Edilnol di chiudere il primo parziale in vantaggio sul punteggio di 23-14.
SECONDO QUARTO
Avvio sprint per la squadra di casa che, in soli 2 minuti, trova la via del canestro con Porfilio, Soviero e Davis; grazie a loro il vantaggio è ora di ben 16 lunghezze.
I biancorossi capiscono di aver toccato il fondo e trovano, finalmente, 5 punti che hanno il sapore di ossigeno: 30-19 e partita riaperta.
L’americano Davis, alla metà esatta del quarto, si prende però la scena e realizza due canestri di puro talento che valgono il +14 per Biella.
Il vantaggio rimane inalterato inalterato sino agli ultimi secondi di gioco, quando Bonacini trova Donzelli in contropiede che realizza il 25° e 26° punto per i biancorossi; suona la sirena e Biella può andare negli spogliatoi discretamente serena, trovandosi in vantaggio con il punteggio di 38-26.
A punire la Bakery in questa prima metà di contesa non è stato sicuramente il gioco prodotto quanto più le brutte percentuali al tiro – solo 35,7% al tiro per i biancorossi – contro il 45,5% dei padroni di casa. In particolare, la vera nota dolente per la Bakery è rappresentata dal tiro dalla lunga distanza; 1/8 dall’arco nonostante diversi tiri fossero stati presi con diversi metri di vantaggio.
TERZO QUARTO
Le squadre rientrano dal break di metà partita ed è ancora l’Edilnol Biella a trovare più volte la via del canestro nei primi minuti di gioco; la tripla di Pollone, la poderosa schiacciata di Davis e la costante presenza di Morgillo al centro dell’area permettono ai padroni di casa di immolarsi sul punteggio di 49-30.
La Bakery purtroppo ha finora realizzato solamente 4 punti, non riuscendo a migliorare le percentuali al tiro dei primi 20 minuti di gioco.
La costante rimane la pessima mira dal campo; sono infatti solamente 8 i punti realizzati alla fine del terzo parziale, a fronte dei 20 biellesi.
Steven Davis, a quota 17 punti, è sicuramente l’arma in più dell’Edilnol, capace di trovare soluzioni offensive da ogni dove.
QUARTO QUARTO
Prova ad accendere la scintilla Bonacini, realizzando i suoi primi 3 punti in maglia Bakery, supportato da un ottimo Donzelli, anch’esso a segno dalla lunga distanza. Tra le fila biancorosse si fa finalmente rivedere Morse, che trova due canestri di vitale importanza; Biella però non si fa sorprendere e punisce con il solito Davis e con un ottimo Pollone.
La Bakery tenta il tutto per tutto entrando negli ultimi 5 minuti di gioco: pressione asfissiante in difesa e giochi condotti alla perfezione in fase offensiva. Nel corso di poche azioni i biancorossi sono in grado di riportarsi a sole 9 lunghezze di distanza; gran parte del merito va a Donzelli e Bonacini, quest’ultimo capace di difendere al limite e aumentare l’intensità in fase offensiva.
Purtroppo Biella è abile ad amministrare il vantaggio e a trovare altri punti da Morgillo e Davis; la Bakery dal canto suo, a parte alcune palle perse evitabili e diversi tiri aperti che avrebbero potuto portare diversi punti in dote, non ha troppo da recriminare sul punteggio finale di 73-59.
Il prossimo appuntamento sarà il 16 marzo contro un’altra diretta concorrente alla salvezza come Agribertocchi Orzinuovi.
IL TABELLINO
EDILNOL BIELLA: Somero 3 (0/1, 1/2), Bertetti 6 (0/3, 2/4), Infante (0/1, 0/1), Porfilio 4 (2/2, 0/1), Bianchi 7 (0/1, 2/3, 1/2), Vincini 5 (1/2, 0/0, 3/3), Pollone 7 (2/2, 1/2), Blair ne, Loro ne, Morgillo 12 (6/9, 0/0), Hasbrouck 7 (1/5, 1/5, 2/5), Davis 22 (9/15, 1/3, 1/3). Allenatore: Andrea Zanchi
BAKERY PIACENZA: Bonacini 6 (0/3, 2/4), Lucarelli 6 (3/5, 0/4), Raivio 12 (3/7, 1/3, 3/4), Donzelli 18 (6/7, 2/5, 0/2), Morse 10 (5/12, 0/0, 0/2), Sacchettini 4 (1/2, 0/0, 2/2), Chinellato 0/2, 0/0), Czumbel, El Agbani ne, Venuto 3 (1/3, 0/2, 1/2). Allenatore: Federico Campanella
Parziali: 23-14, 38-26, 58-35, 73-59
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