A Zona Calcio anche le lacrime di commozione di Julien Rantier
25 Aprile 2022 22:30
“Scaramanzia” è ancora la parola d’ordine in casa Carpaneto Chero, ma si guarda già alla data dell’8 maggio che potrebbe essere decisiva per la vittoria del campionato. Quel giorno ci sarà lo scontro interno con la Borgonovese, e sarebbe davvero speciale poter festeggiare la promozione davanti al proprio pubblico. Questo è ciò che si augura il direttore sportivo Maurizio Mosconi, intervenuto stasera, lunedì 25 aprile, a Zona Calcio la trasmissione di Telelibertà condotta dal vicedirettore Michele Rancati. L’ultima vittoria ottenuta in casa della Sarmatese per 3-2 è stata tanto sudata quanto importante. “Un successo meritato – le parole di Mosconi – perché abbiamo cercato di giocare tutto l’incontro per vincere e la squadra alla fine ha dominato per almeno 80 minuti, chiaramente ci sono stati degli episodi che hanno influito, però sulla vittoria non credo ci sia nulla da dire”. Così come sull’andamento di tutto il campionato, che ha messo in mostra “il lavoro di mister Magni, è arrivato da noi portando una filosofia nuova e vincente e lo si è visto bene finora”. A tre giornate dalla fine i punti di vantaggio sulla seconda del girone, la Pontolliese Gazzola, sono otto. Nel prossimo turno il Carpaneto Chero osserverà il turno di riposo, ma la testa è già a quello successivo: “Non faremo calcoli sulle altre per vincere matematicamente il campionato senza giocare. Io lo voglio vincere l’8 maggio, quando giocheremo di nuovo davanti al nostro pubblico”. Ospite di Zona Calcio anche Julien Rantier dell’Agazzanese, per un giusto tributo all’indomani della sua decisione di dare l’addio al calcio. Un’ospitata molto emozionante, con il calciatore transalpino che non ha celato un pizzico di commozione di fronte alle telecamere: “Ho sempre svolto il mio lavoro in maniera professionale e con l’umiltà chi mi ha insegnato mio padre”.
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