Strepitoso Piacebaskin: batte Vismara 65-53 e vola in semifinale playoff
24 Maggio 2022 02:58
Con la vittoria in gara 2 per 65-53 su Vismara il Piacebaskin stacca il pass per la semifinale playoff, che i biancorossi giocheranno domenica 29 maggio contro il Sant’Ilario: davvero niente male per una società nata soltanto sette mesi fa.
Prima della partita ha avuto luogo l’esecuzione dell’inno di Mameli da parte di Davide Dabusti, chitarrista della J.C. Cinel Band. Lo scontro non parte sotto il migliore degli auspici per i biancorossi, che subiscono immediatamente un parziale di 7-0. Coach Righi chiama timeout per rimproverare i suoi per il loro scarso cinismo in difesa e svogliatezza in attacco. Il timeout sortisce in parte i propri effetti, con Orlandi e Soragna che sono efficaci nel finalizzare le soluzioni proposte da Labò e Vento, mentre Coduto si iscrive a referto con la prima delle sue triple della partita.
Se prima del timeout gli avversari avevano bucato la difesa con le scorribande in contropiede di Parmigiani e Viviani, ora la difesa si schiera meglio e più celermente, concedendo ai cremonesi solo 4 punti in 5 minuti e mezzo. Il risveglio della squadra però non impedisce a Vismara di chiudere avanti di una lunghezza il quarto di apertura.
La seconda frazione vede una migliore presenza difensiva da parte dei ruoli 4 Garofano e Fittipaldi, i quali riescono finalmente a limitare sia Gladi che Viviani e ad innescare Vento e Ridaoui, schierati contemporaneamente per una maggiore mobilità, ma è Labò che in questo quarto dà il meglio di sé quando non deferisce troppo le sue responsabilità offensive, andando a segno con tutto quello che proporrà al ferro casalingo. Gli ospiti provano a rispondere con una ottima prova di Mapelli, a differenza dei pivot biancorossi, a partire dal sottoscritto, che in questa fase non sono pervenuti. Il risultato all’intervallo è di 29-24 per Piacebaskin.
Il terzo quarto segna l’ingresso di Cardinali, che risulterà difensivamente determinante per tutta la partita, mentre quello di Loffi aggiungerà velocità al movimento di palla. Sono due dei motivi per cui questo quarto risulterà offensivamente povero per Vismara, nonostante la produzione offensiva biancorossa non brilli per eccellenza e sia supportata in larga parte solo da Soragna e Minuti, su conclusioni affrettate che vengono però convertite grazie ai centimetri del primo e le linee di passaggio tra ruoli 4 che permettono al secondo di finalizzare, dopo due quarti di imprecisione.
Il risultato alla fine del terzo periodo è di 45-36.
Gli ultimi otto minuti di gioco riconfermano un Cardinali difensivamente ineccepibile, che sacrifica più volte il suo corpo buttandosi a terra con sprazzi da difensore dell’anno. Un’intesa praticamente perfetta tra Fittipaldi e Orlandi e un’asse Coduto-Bossi non tradisce i compagni nell’area del pivot. Tutto questo permette di ovviare a una difesa che, il sopracitato Cardinali a parte, fa solo leggermente meno acqua di quella che si era vista ad inizio partita, complici anche i metri consumati dalle gambe dei giocatori biancorossi e permette loro di allungare ulteriormente il vantaggio e di staccare definitivamente il ticket per la semifinale, nonostante questa sia stata la prestazione peggiore della stagione.
Domenica 29 maggio, contro Sant’Ilario, si dovrà mettere da parte ogni indugio e mancanza di intensità, per una semifinale secca che sarà un punto di svolta per il futuro di Piacebaskin.
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