Gas Sales Bluenergy, ecco il secondo libero: è il giovane talento Nicolò Hoffer
03 Giugno 2022 12:13
Nicolò Hoffer sarà presto un giocatore della Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza. Classe 2000, 180cm di altezza, gioca nel ruolo di libero ed è un giovane molto promettente. Nella scorsa stagione ha giocato in A2 nel Lagonegro con cui ha raggiunto i quarti di finale dei play off promozione.
Ha già militato in Superlega nelle fila dell’Allianz Milano e nella stagione 2020-2021 ha giocato in A2 nella Prisma Taranto con cui ha conquistato la promozione in Superlega.
Nato a Soave in provincia di Verona ma cresciuto a Trento, Hoffer ha mosso i primi passi nel settore giovanile trentino. Ha completato il suo percorso di crescita con il Volley Segrate dove si è tolto numerose soddisfazioni, facendosi apprezzare come uno dei migliori liberi. Poi il salto nella squadra seniores dell’Allianz Milano, con la quale ha disputato anche la Coppa CEV per poi passare alla Prisma Taranto dove ha vinto il Campionato di A2. La scorsa stagione in A2 a Lagonegro ha giocato 24 partite, 91 set, ricevuto 407 palloni e ha chiuso con un 41,5% di ricezioni perfette.
“Sono tante le ragioni – sottolinea Nicolò Hoffer – per cui ho deciso di venire a Piacenza. La prima è quella di potere essere allenato da Lorenzo Bernardi che è pietra miliare della pallavolo ed è anche per lui e la sua fama se tanti ragazzini iniziano a giocare a pallavolo. E poi avrò la possibilità di lavorare con tanti campioni e ciò sarà importantissimo per la mia crescita. Il fatto poi di potere carpire qualche segreto a Scanferla, che considero uno dei più forti interpreti del ruolo di libero, è un grande stimolo per me. Il mio libero preferito è Grebennikov ma so di non avere le sue caratteristiche e allora cerco di prendere tante piccole cose da tutti, cerco di trovare da ognuno le caratteristiche che più si addicono a me. Penso di essere arrivato in una squadra con tutte le carte in regola per toglierci delle belle soddisfazioni”.
Hoffer è un predestinato, è cresciuto a pane e volley. Il pallone di pallavolo lo aveva in mano in fin da piccolissimo. La madre Alessandra Campedelli, ex coach della nazionale italiana sorde vincitrice dell’Europeo nel 2019 e argento ai Mondiali ed ora a Teheran a guidare la Nazionale femminile iraniana, è stata la sua prima allenatrice, il papà Sergio è invece, è un ex palleggiatore di Serie B.
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