A Zona Calcio il super avvio di stagione del Fiorenzuola: “Restiamo in vetta”
18 Ottobre 2022 10:26
Se il Fiorenzuola in questo primo scorcio di stagione è in formato “super” lo deve anche alle conferme dell’anno passato e ai giocatori che hanno deciso di continuare a sposare la causa rossonera. Uno di questi è Federico Danovaro, che ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nonostante la giovane età. Anche nell’ultima vittoria contro il Montevarchi il terzino ventunenne ha fatto il suo sulla corsia di destra.
Com’è ora l’ambiente rossonero? “Il clima è positivo – ha detto Danovaro ieri sera a Zona Calcio – ovviamente, però tutti quanti abbiamo un pensiero, di stare in vetta alla classifica, adesso avremo tre partite di fila molto difficili e vogliamo continuare così. Il Montevarchi ci ha affrontato bene, però quest’anno siamo più bravi anche a vincere queste partite più complicate”. C’era anche un possibile calcio di rigore? “C’era, sì…” secondo Danovaro. Lui e Oddi stanno dando un ottimo contributo sulla fascia: “Il nostro gioco comporta un grande dispendio fisico da parte di tutti e i terzini devono continuare nelle sovrapposizioni, noi siamo i più giovani insieme a Cavalli e Frison, però ci sentiamo importanti”.
Il grande artefice di questa cavalcata è Luca Tabbiani, per tutto il lavoro che sta facendo sul gruppo: “Il mister è perfetto nel preparare la partita, io so sempre cosa fare quando entro in campo. Non solo, grazie a lui sono anche cresciuto fisicamente, bisogna inoltre ringraziare anche il preparatore atletico se stiamo tutti così bene da questo punto di vista e credo che i risultati si stiano vedendo. Non stiamo soffrendo certamente di vertigini per essere in cima alla classifica, siamo come un cane che ha addentato l’osso e non lo vuole lasciare. È davvero bello aprire il cellulare per leggere la classifica e vedere che siamo primi”.
Chiaramente bisogna continuare su questa strada e il calendario non concede pause, domani il Fiorenzuola torna al “Pavesi” per sfidare il Gubbio: “Questa è una settimana che dirà tanto, ma la nostra rosa è ampia e dobbiamo pensare partita per partita visto che poi avremo il Cesena, ma per ora siamo concentrati sul Gubbio, li affronteremo con le nostre solite idee di gioco”. Infine, il sogno di Federico? “Io sono di Genova, magari un giorno tornare a casa per giocare su palcoscenici più importanti”.
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