“Soddisfatta dell’andata? Nì”: l’ad di Gas Sales Bluenergy a Volley Piacenza
13 Dicembre 2022 22:00
“Soddisfatti per il girone di andata? Nì ”. Con grande sincerità e tanta ambizione, l’amministratore delegato della Gas Sales Isabella Cocciolo ha analizzato la prima parte della stagione che si è chiusa domenica scorsa con la vittoria di Padova.
Lo ha fatto a “Volley Piacenza #atuttogas”, ospite della conduttrice Nicoletta Marenghi insieme all’allenatore delle giovanili Renato Barbon e a Simone Carpanini, giornalista e commentatore delle sfide interne della Gas Sales Bluenergy e in collegamento Gianluca Pasini, giornalista della Gazzetta dello Sport.
Il suo pensiero riassume in toto quello dell’intero consiglio di amministrazione e dello staff: abbastanza bene finora, ma si poteva fare meglio. “Dopo la partita con Padova ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che si poteva fare di più – ha spiegato Cocciolo – in particolare con Monza e Civitanova, oltre che con Verona dove ha pesato l’errore dell’arbitro. Però c’è grande equilibrio e per quello siamo soddisfatti, sui fondamentali e per come stiamo cercando di migliorare”.
pensa anche al futuro in casa Gas Sales, e le novità che bollono in pentola riguardano i giovani: “Stiamo lavorando sul territorio anche per loro con il progetto scuole per far capire a un ragazzo che cosa significa diventare un campione, e organizzeremo due camp, a giugno e a luglio, proprio per far conoscere ancora di più ai giovani il nostro mondo”. A questo proposito, è più che positivo il bilancio del secondo anno di lavoro di Barbon. “Un secondo anno migliore del precedente – le parole dell’allenatore – dove c’è stata una costante ripresa, abbiamo inserito qualche ragazzo esterno e partecipato a un torneo a Modena dove ce la siamo giocata con tutti a livello nazionale. I ragazzi stanno sviluppando qualità e crescendo, e vedo con piacere che anche le loro famiglie sono molto contente di quello che stiamo facendo”. I numeri sono aumentati e di parecchio, ma non basta, la prossima stagione sarà Serie B e servono forze fresche per fare bella figura: “Vorremmo anche allargare il giro per affrontare bene il prossimo anno, siamo passati da 28 a 60 ragazzi e l’obiettivo è averne altri 15 ancora per costruire una buona base. Il prossimo anno faremo la Serie B con i nostri talenti del vivaio e della foresteria, e grazie a questo credo che vedremo presto qualcuno di loro in prima squadra”.
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