Il Tribunale federale respinge la richiesta del Piace, i play out inizieranno sabato

04 Maggio 2023 11:20

Il tribunale federale della Figc ha respinto, per il momento, la richiesta cautelare del Piacenza di bloccare i play out del Girone A di Serie C in attesa dell’esito delle indagini che la Procura sportiva sta svolgendo sulla gara Pergolettese-Triestina, finita sotto inchiesta per i contatti che un tesserato della squadra giuliana avrebbe avuto con alcuni calciatori di quella lombarda. La gara finì 2-1 per gli ospiti, un risultato che condannò il Piacenza all’ultimo posto e quindi alla retrocessione in Serie D. Fu lo stesso presidente della Pergolettese, Cesare Fogliazza, a presentare un esposto alla federazione alla luce di una situazione che, nei giorni precedenti alla sfida, non gli sembrava del tutto chiara. Sospetti che furono ingigantiti dalla dinamica del gol con cui, al 94′, la Triestina vinse, accedendo ai play out.
La Procura federale indaga per possibile illecito sportivo, ragion per cui la dirigenza del Piace aveva chiesto di bloccare i play out in attesa di sviluppi, con la speranza di poterli giocare, tanto che la squadra continua ad allenarsi agli ordini di mister Matteo Abbate.
Ma la federazione ha respinto questa istanza cautelare, confermando sabato (il 6 maggio) le sfide di andata Albinoleffe-Mantova e Triestina-Sangiuliano.
Suona beffarda, per non dire contraddittoria, la parte finale del dispositivo: “Rigetta la misura di decreto monocratico cautelare e fissa per la discussione dell’istanza cautelare in sede collegiale l’udienza del 9 maggio 2023, alle 12.00, in modalità videoconferenza”. La richiesta di stop cautelare dei play out sarà quindi analizzata tre giorni dopo la disputa del primo turno degli stessi play out.
Alla luce di questa decisione, il Piacenza ha comunicato che da domani terminerà l’attività della prima squadra, ovviamente in attesa degli sviluppi della vicenda.

IL PROVVEDIMENTO DEL TRIBUNALE FEDERALE

 

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