Niente placcaggi, ma tanti abbracci. Oltre 100 rugbisti al Piace Touch

Più abbracci che placcaggi. Al campo sportivo Mazzoni sta andando in scena la terza edizione del Piace Touch, torneo organizzato dal Piacenza Rugby con un semplice obiettivo: celebrare tra risate e allegria i veri valori dello sport. “Un’idea nata dopo l’emergenza pandemica – spiega Andrea Beghi, giocatore del piacenza rugby e uno degli organizzatori dell’evento -. Oggi, a distanza di tre anni dalla prima volta siamo più di 100 ed è bellissimo”.

Giocatori di rugby amatoriali, professionisti e anche ragazzi e ragazze che praticano altri sport, tutti insieme in un torneo particolare dove le squadre vengono ideate il giorno stesso da otto capitani che mettono in piedi una sorta di asta. Il divertimento poi prosegue fino a sera con l’immancabile terzo tempo a base di qualche birre e carne alla griglia. Tra i partecipanti anche il pilone del Colorno Andrea Lovotti, con un passato nella nazionale italiana di rugby: “Un evento meraviglioso capace di coinvolgere tutti” le sue parole.