Chiesa, il portiere che ha punito la sua ex squadra con una rete alla Provedel

05 Ottobre 2023 18:26

Fra le migliaia di bambini e ragazzi che indossano i guantoni su un campo da calcio e che hanno sognato di emulare Ivan Provedel, portiere della Lazio autore di uno splendido gol allo scadere nella sfida di Champions League contro l’Atletico Madrid, uno in particolare è stato più bravo e fortunato degli altri. Si tratta di Francesco Chiesa, classe 2007 che da questa stagione è tornato a difendere i pali del Gossolengo, categoria Allievi. Nella sfida da ex di domenica, nella tana del San Giuseppe, il 16enne ha lasciato tutti senza parole: “Eravamo al 95’, sotto 2-1 e un mio compagno ha calciato una punizione, trovandomi libero sul secondo palo, dopo il richiamo di mister Innocente per spingermi ad andare a saltare. Ho colpito di testa, schiacciando la palla a terra come meglio potevo ed è entrata”.

Lo studente del terzo anno al Tramello pare saperci fare anche in porta, ma come lo stesso Provedel, quel gol nasce da lontanissimo: “Mi sono immedesimato nella sua storia perché anche io nascevo come attaccante. Prima pensavo solo a segnare e si vede che qualcosa mi è rimasto dentro”. Poi il grande cambiamento, aiutato anche da papà Gianluca, in passato portiere di Pontolliese e Carpaneto. E gli idoli calcistici infatti corrispondono: “Primo fra tutti Neuer, poi Ederson”. Anche se la prima passione è proprio per un attaccante, dal quale nasce addirittura il suo nome di battesimo: “Totti è una cosa a parte per me. Tifare Roma è un “vizio” di famiglia che condivido con papà Gianluca”. Insieme, supportano anche il Piacenza. Per questa stagione, però, tutti i pensieri di Francesco sono riservati alla scuola e ai legni del suo Gossolengo. Almeno fino alla prossima pazza fuga in avanti e un altro gol da incorniciare.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà