I ragazzi della Spes a scuola di difesa da Mino Lucci e Bobo Maccoppi

25 Ottobre 2023 02:08

Mino Lucci e Bobo Maccoppi professori della difesa sui campi della Spes Borgotrebbia. Cappuccio in testa e via al lavoro, anche sotto la pioggia battente. Se esistesse un’università della difesa, di sicuro Mino Lucci e Bobo Maccoppi occuperebbero la cattedra della facoltà piacentina. Così è accaduto nella serata di lunedì , quando, grazie alla collaborazione fra Fiorenzuola e Spes, i due pilastri del reparto arretrato del Piacenza degli anni ’90 in Serie A hanno condotto una vera e propria lezione, con i difensori di Allievi e Juniores della società di Borgotrebbia. Un allenamento rivolto anche agli istruttori della Spes, per scambiare idee e metodologie. “Ormai sono diventato un allenatore degli allenatori – ha spiegato a inizio seduta Lucci – ma nessuno ha inventato il calcio, si può imparare da tutti”.

Il primo esempio citato è quello di Francesco Turrini, nuovo allenatore del Fiorenzuola di cui Lucci è responsabile del settore giovanile e amico fraterno dello stesso Settimio: “La sua qualità sta nella cura dei dettagli. Il suo approdo in prima squadra mi sembra lo sbocco naturale dopo un bel percorso in Primavera”. Bobo Maccoppi ha parlato del “suo Piacenza”, sempre nel cuore dopo gli anni in campo: “Non ho mai avuto la possibilità di tornare a lavorare in biancorosso negli ultimi anni, nonostante io e altri grandi ex ci siamo anche proposti. Auguro il meglio al mio amico Totò De Vitis“. Infine, impossibile non tornare sul caso-scommesse che ha coinvolto il centrocampista piacentino della Juventus, Nicolò Fagioli: “Non dobbiamo essere ipocriti – commenta Lucci -, è un problema del calcio, ma che rispecchia ciò che accade oggi nella nostra società. Però mi dispiace che siano colpiti questi giovani uomini”.

L’ARTICOLO DI PAOLO BORELLA SU LIBERTÀ

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