Piacenza Vale: al primo incontro firmata dalle società sportive la “Carta dei valori”
27 Ottobre 2023 17:01
Primo incontro per le società che hanno aderito al progetto “Piacenza Vale” dedicato allo sviluppo del sistema sportivo locale.
All’auditorium Sant’Ilario si è svolto l’incontro gestito dall’assessore allo Sport del Comune di Piacenza, Mario Dadati alla presenza di una nutrita rappresentanza delle varie società e club piacentini di tutti gli sport. Ognuno dei presenti ha firmato la “Carta dei valori” e ha condiviso la “filosofia” di un progetto che punta ad allineare lo sport locale ai valori universali promuovendo una serie di azioni coerenti.
L’idea è quella di stimolare le associazioni e le società sportive, con le rispettive finalità e le rispettive attività organizzative e di sviluppo, verso i valori condivisi con la firma della “Carta”.
Altro obiettivo del progetto è quello di fornire agli operatori sportivi una serie di adeguati strumenti di analisi per valutare i propri punti di forza e le proprie debolezze coerentemente con le rispettive missioni societarie, valorizzando al contempo l’adesione e la partecipazione al progetto attraverso un sistema premiale che armonizzi la concessione di spazi ed eventuali contributi alla effettiva aderenza dell’attività svolta agli obiettivi dell’amministrazione comunale.
Il metodo è quello della condivisione degli obiettivi, delle azioni e degli strumenti in sede di Tavolo dello Sport del Comune di Piacenza.
Gli step del progetto Piacenza Vale sono tre. Il primo è la sottoscrizione della Carta dei valori a cui segue uno strumento che consenta alle società sportive di individuare i principali indicatori, quantitativi e qualitativi, delle attività messe in campo; strumento grazie al quale ogni società può stabilire il proprio indice di “consistenza sportiva”.
Il terzo step si compone di una serie di progetti innovativi che coinvolgano le società sportive nella progettazione di attività che rispettino la valenza formativa ed educativa dello sport, la ricerca del benessere degli atleti, il rispetto dei tempi fisiologici di sviluppo personale, la valorizzazione di un approccio multisportivo e multilaterale fino all’età della specializzazione, la condivisione di esperienze e competenze tra i partner per migliorare la qualità della proposta, la prevenzione dell’abbandono sportivo, l’ottenimento di benefici e gratificazioni dall’attività, la diffusione di stili di vita attivi, l’aumento del numero dei praticanti e la finalizzazione del talento verso prestazioni di alto livello.
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