Dopo la sconfitta di Trieste, L’Assigeco ospita la capolista Bologna. “Mente libera”
14 Gennaio 2024 01:30
L’Assigeco ospita la capolista: al PalaBanca arriva la Fortitudo Bologna. La trasferta di Trieste si è conclusa con una sconfitta per l’Assigeco Piacenza in una partita in cui i biancorossoblu hanno dovuto affrontare a ranghi ridotti un’avversario di livello assoluto. Lo staff tecnico ha infatti dovuto rinunciare a Querci e Bonacini, mentre nel terzo quarto è arrivato uno sfrortunato guaio fisico anche per Filippo Gallo. Digerita la sconfitta, per l’Assigeco è già ora di tornare in campo, alle 18 di stasera al Palabanca arriva la capolista Fortitudo Bologna. Costretto a fare i conti con i guai fisici di qualche giocatore, coach Salieri sottolinea l’ottimo operato dello staff medico della squadra e analizza così le condizioni fisiche dei giocatori ai box: “In questo momento il nostro staff medico sta facendo un grande lavoro, l’obbiettivo chiaramente è quello di recuperare il prima possibile i nostri ragazzi. Skeens è guarito dal problema alla caviglia, speriamo di riavere in settimana anche Querci e Gallo per averli a disposizione domenica anche se non al meglio. Su Bonacini c’è ancora qualche dubbio, tra venerdì e sabato verificheremo le sue condizioni”.
“Quello degli infortuni è stato il problema principale, poi non dimentichiamoci che affrontavamo una squadra piena di giocatori di grande valore che l’anno scorso giocavano in Serie A – continua Salieri -. Nella prima parte di gara siamo stati bene in partita, poi nel secondo tempo abbiamo avuto un calo di attenzione e fiducia e a quel punto abbiamo avuto più problemi. Dal terzo quarto abbiamo perso anche Gallo, e le tre assenze si sono fatte pesanti anche perché sono arrivate tutte all’incirca nello stesso ruolo. Comunque abbiamo giocato una buona gara per certi versi, mentre per altri siamo stati insufficienti”.
Stasera arriva la capolista: “Secondo me sono la squadra più quadrata del campionato – commenta Salieri -, hanno fisicità, esperienza ed esprimono un gioco di altissimo livello per merito del grande lavoro di coach Caja. Noi dobbiamo fare una partita solida, pareggiando la loro forza a rimbalzo e cercando di limitare la loro coppia di americani sotto le plance. Dovremo attaccare con lucidità e cercare di guadagnare qualche vantaggio nelle varie situaizoni di gioco che si presenteranno, ma allo stesso tempo dovremo giocare con la mente libera senza troppa pressione. Questo tipo di partite ti lasciano sempre qualcosa e sono importanti per la crescita del gruppo”.
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