Basket A2, impresa dell’Assigeco: Trapani battuta 88-86 e serie prolungata

11 Maggio 2024 01:28

L’esultanza dell’Assigeco nella foto di Angela Petrarelli

Il venerdì da leoni dell’Assigeco Basket Piacenza, che con le spalle al muro ruggisce al PalaBanca piegando in gara 3 Trapani e riaprendo la serie dei quarti di finale playoff.

La squadra di Salieri si è regalata la possibilità di tornare domenica 12 maggio alle 17.00 sul parquet amico per il quarto atto. Partita clamorosa per intensità ed emozioni. Piacenza avanti anche di 16 (56-42 a inizio ripresa), poi sotto anche di un canestro a 26 secondi dal termine. Contro la corazzata, l’Assigeco ha dato a fondo a ogni tipo di energie, venendo tra-scinata dai 30 punti di Giovanni Veronesi, che ha ingaggiato un duello con il capitano ospite Mollura. Spettacolo dalla lunga distanza: Piacenza ha messo una bomba su due (20/40), gli Shark quasi (12/25).

la cronaca della partita

L’Assigeco si schiera con la novità Gallo in quintetto di partenza al posto di Sabatini, con il giovane play classe 2004 che ripaga la fiducia accendendo il motore piacentino dopo l’avvio siciliano (0-5 e 3-7), firmando il +1 (10-9), poi la squadra di Salieri ribalta la situazione a fine primo quarto con Veronesi (tiro da due più “bomba) per il 19-15. Il tiro da 3 di Serpilli apre le danze nella seconda frazione (22-15), ma Trapani piazza un parziale di 8-0 con Imbrò, Mobio e Pullazi, poi Marini infila la tripla del sorpasso (23-27). Botta e risposta tra Querci dall’arco e Mobio (30-32), poi si scatena il ciclone-Veronesi: il bresciano è inarrestabile, firmando la bellezza di cinque triple (con la “chicca” di un importante pallone recuperato) chiudendo il suo primo tempo a 24 punti, così Piacenza va all’intervallo lungo sul +13 (53-40).

Nella ripresa, gli Shark provano a far leva sul roster infinito a livello di alternative di qualità, ma i biancorossoblù reggono l’urto: capitan Mollura carica gli squali, ma le triple di Querci sono bombole di ossigeno per i locali. Ancora Mollura da 3 per la rimonta (65-58 a 3 minuti e mezzo dalla fine del parziale), con lo stesso numero 18 ospite inarrestabile per il -6. Marini infila la tripla allo scadere dei 24 secondi accendendo la rimonta siciliana. Mobio per il -1 (70-69), Marini dalla lunetta per il pareggio. L’Assigeco lotta con il cuore ma le energie (con molte meno rotazioni degli avversari) calano. Piacenza si affida a Bonacini (75-74), trovando il +3 con Serpilli.

Una tripla di Veronesi nel cuore dell’ultimo quarto vale l’82-76, ma Trapani annulla il gap con un parziale di 6-0. Capitan Sabatini non ci sta (”bomba” per l’8582), poi Veronesi spreca due liberi. Horton fa altrettanto, poi Alibegovic firma il sorpasso (85-86). Giovanni si riscatta con gli interessi: tripla in equilibrio precario per l’8886 (26 secondi dal termine).Trapani ha 7 decimi per recuperare, ma Mollura non trova l’impresa.

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