Piacenza baseball pareggia contro Seveso e resta agganciato alle prime

19 Maggio 2024 20:11

Finisce in parità con il Seveso, risultato che permette al Piacenza baseball di restare agganciata alle prime in classifica.

Pareggio tutto sommato digeribile per un Piacenza in emergenza che riesce a dosare le risorse portando a casa un verdetto che lo tiene a galla in classifica. I biancorossi hanno la meglio in gara1 per 8-4 e danno strada agli ospiti in gara2 per 6-3.

GARA 1

Al mattino, ironia del baseball, il partente ospite Gabbari, che due anni fa al De Benedetti con la casacca del Codogno firmò uno storico perfect-game, concede subito 2 punti al primo attacco del Piacenza. Pancini lo accoglie con un singolo, Hernandez si prende una base per balls, e Loardi li batte a casa entrambi con una linea in campo destro. Cufrè dimostra di aver dimentica in fretta Sala Baganza e sul monte comanda con autorità. Così al 4° Piacenza va sul 4-0: tutto inizia con Marelli k ma graziato da una palla persa, Contardi batte un singolo nel corridoio di seconda base, Torelli in base gratuita e Pancini trafigge la difesa lombarda con una potente valida che frutta due punti. E buon per Seveso che, con due potenziali punti sulle basi, la corta volata di Calderon non scavalca la difesa.

E son punti che avrebbero fatto comodo perchè a metà partita Seveso si risveglia e al 5°, con due singoli ed un triplo, dimezza il divario (4-2). Al 6° si avvicina ulteriormente (4-3) ma il Piacenza di quest’anno, seppur giovane, è squadra dal carattere tutt’altro che fragile ed al cambio campo impiega poco a ristabilire le distanze. I singoli di Albasi, Torelli e Pancini e l’utile battuta interna di Hernandez modificano di nuovo lo score sul 6-3 per i biancorossi. Gabbari lascia il monte e l’inning successivo e al Piacenza basta il doppio di Loardi per allungare a 8-3 perchè il resto lo fanno le 4 basi regalate dal rilievo. La partita è ormai in cassaforte e nelle ultime due difese è bravo Lovattini a limitare i danni (un solo punticino) e a proteggere il gran lavoro fatto da Cufrè nelle sette frazioni precedenti. Un lavoro di squadra che premia Piacenza regalandole la sesta vittoria stagionale impreziosita da undici valide ( il migliore è Pancini con 3 su 5).

GARA2

SEVESO 0-0-0-4-0-2-0-0-0 6 PIACENZA 0-0-0-0-0-0-0-3-0 3

Formazione: Pancini ric, Hernandez 2b/lan, Calderon ed/1b, Loardi dh (Cufrè, Torelli 3b/2b), D’Auria 1b (Carsana ec), Marelli ss, Albasi es (Mercedes), Gerardi ec/ed, Zironi 3b/lan. Lanciatori: Sanna (rl3.2 bv3 bb4 k1 pgl3), Braccini (rl0.1 bv4 bb0 k0 pgl1), Carrasco (rl1.1 bv0 bb3 k0 pgl2), Naccarella (rl2.2 bv0 bb2 k1 pgl0), Zironi (rl0.2 bv1 bb2 k1 pgl0), Hernandez (rl0.1 bv0 bb0 k1 pgl0).

Seveso ha la meglio al pomeriggio essenzialmente perchè può disporre sul monte di Jesus Da Silva, autentico lusso per la categoria. Sue 11 eliminazioni al piatto e le prime tre difese esenti da battute valide. Piacenza fa fatica, e lo si poteva prevedere, e replica tardivamente ai 4 punti segnati dai brianzoli al 4°, quelli che danno l’impronta al match. Dopo tre inning positivi, Sanna si disunisce al 4° ed il rilievo Braccini non toglie le castagne dal fuoco. I brianzoli contano così su di una piccola rendita che cresce con altri 2 punti al 6° (6-0). A questo punto si comprende che per Piacenza resta poco da rosicchiare anche se nell’ultimo terzo i lanciatori reggono e l’attacco da segni di risveglio con 5 valide 4 delle quali consecutive all’8° con conseguenti 3 punti ( Zironi, Pancini, Hernandez e Calderon). Una rimonta che conforta ma non illude ed è utile più che altro a contenere i termini della sconfitta.

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