Olimpiadi, Scotti è il più veloce dei suoi: la staffetta azzurra arriva settima

11 Agosto 2024 09:58

Scotti è il migliore dei suoi e la 4×400 azzurra chiude settima in finale alle Olimpiadi di Parigi. Oro agli Usa.

Edoardo Scotti, velocista di Castell’Arquato, chiude la sua avventura ai Giochi Olimpici di Parigi con un settimo posto nella staffetta maschile 4×400. I quattro staffettisti italiani avevano fatto registrare il tempo di 3’00”26 in una batteria che era stata molto combattuta e si erano classificati terzi dopo la squalifica della Nigeria per infrazione di corsia.

Gara buona per loro visto che si è trattato del quarto tempo di sempre per un quartetto italiano, oltre mezzo secondo meglio rispetto al crono dell’argento conquistato un paio di mesi fa agli Europei di Roma, ma viste le premesse era molto difficile scalare le gerarchie.

In finale, Scotti (il migiore dei suoi con 44’’ e 30) insieme a Luca Sito, Vladmir Aceti e Alessandro Sibilio se la sono dunque dovuta vedere con Sudafrica (Lythe Pillay, Zakithi Nene, Gardeo Isaacs, Antonie Matthys Nortje), Giappone (Yuki Jospeh Nakajima, Fuga Sato, Kentaro Sato, Kaito Kawabata), Zambia (Patrick Kakozi Nyambe, Kennedy Luchembe, Muzala Samukonga, Chanda Mulenga), Stati Uniti (Rai Benjamin, Christopher Bailey, Bryce Deadmon, Vernon Norwood), Belgio (Dylan Borlee, Kevin Borlee, Jonathan Sacoor, Florent Mabille), Botswana (Letsile Tebogo, Busang Collen Kebinatshipi, Anthony Pesela, Bayapo Ndori), Gran Bretagna (Alex Haydock-Wilson, Matthew Hudson-Smith, Lewis Davey, Charles Dobson) e Francia (Muhammad Abdallah Kounta, Gilles Biron, Teo Andant, Fabrisio Saidy).

Dopo l’ingresso con tanto di esultanza alla CR7, la squadra italiana si è sistemata nella corsia numero 9 per dare battaglia e sono partiti molto bene con Luca Sito che ha tenuto addirittura le prime posizioni, Scotti ha preso il testimone per secondo scivolando un po’ indietro, ma riuscendo comunque a confermare un buon ritmo per gli ultimi due frazionisti Aceti e Sibilio che alla fine hanno fermato il cronometro sul 2’59”72, un tempo ancora migliore rispetto a quello ottenuto in batteria, primi gli Stati Uniti (2’54”43), secondo il Botswana (2’54”53) e terza la Gran Bretagna (2’55”83).
Si conclude così dunque l’Olimpiade di Scotti, che nei giorni scorsi aveva anche raggiunto il sesto posto nella staffetta 4×400 mista.

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