Yama Arashi, un camp da record con nove atleti pronti per i Mondiali di kick boxing
14 Agosto 2024 02:18
È nato oltre vent’anni fa con l’obiettivo di affinare la preparazione degli atleti della Nazionale in procinto di partire per i Mondiali di kick boxing, coinvolgendo nel giro di breve tempo anche semplici appassionati di tutte le età.
Come ogni anno il Bestfighter Training Camp – tradizionale campo d’allenamento estivo organizzato dalla palestra piacentina Yama Arashi – è riuscito a centrare l’obiettivo, raggruppando nei giorni scorsi un’ottantina di atleti sulle spiagge di Cesenatico e dando vita a una settimana di allenamenti intensivi.
il programma di allenamento
“Pur essendo inizialmente rivolto ai nostri migliori atleti – spiega Gianfranco Rizzi, maestro della Yama Arashi – il camp ha aperto le sue porte a tutti, offrendo anche a chi non è agonista l’opportunità di allenarsi insieme a tanti campioni. Quest’anno saranno nove i nostri ragazzi che con la maglia della nazionale italiana partiranno per i campionati del mondo, in programma tra due settimane a Budapest: un record a livello nazionale. Per loro e per tutti gli altri atleti presenti al camp, provenienti da diverse regioni italiane e addirittura anche da altre nazioni, abbiamo messo a punto una programmazione capillare che ha previsto ben quattro allenamenti al giorno: uno di preparazione atletica e tre in varie specialità di combattimento, il Point Fight, il Light-Contact, la Kick-Light e la Muay Thai. Nel corso dei sette giorni sono stati sviluppati e allenati molti argomenti: oltre alla progressione sul piano atletico, infatti, abbiamo affrontato diverse situazioni tecnico/tattiche e a fine settimana gli atleti hanno provato ad applicare le nozioni acquisite nello sparring”.
i maestri
Fondamentale il supporto dei maestri della Yama Arashi: da Rizzi, il quale si è occupato prevalentemente della parte atletica, al pluricampione del mondo (nonché tecnico della squadra azzurra della Yama Arashi) Davide Colla, che ha curato personalmente le lezioni di Point Fight. Il maestro Khalid Touissi ha tenuti gli allenamenti di Light e Kick-Light, mentre le lezioni di boxe thailandese sono stati affidati al maestro Sak Kaoponlek, leggenda della Muay Thai con ben 340 combattimenti professionistici alle spalle. Tutti i docenti hanno proposto il loro intervento ogni giorno come da programma, per un totale di sette ore di allenamenti giornalieri. Hanno contribuito al buon svolgimento del programma anche gli insegnanti della Yama Arashi, Erika Boselli Natalia Coeva, Tommaso Ferrari e Federico Fornaro.
la novitÀ di quest’anno
Infine, una piccola chicca: “Grazie alla sinergia con ‘We Want More’ di Alessandro Tarricone – ha aggiunto Rizzi – la grande novità di quest’anno è stata la “Welness Tower”, uno strumento innovativo che ha testato le capacità dei nostri atleti azzurri, restituendo un report scientificamente validato sulle loro qualità atletiche, tecniche e sportive. In conclusione, devo dire con grande soddisfazione che quasi tutti gli atleti del Bestfighter Training Cam si sono ben adattati alla dura settimana del campo d’allenamento intensivo e ne hanno tratto ottimi progressi”.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE