Gas Sales Bluenergy perde contro Verona, sfida per il terzo posto al Trofeo Astori
14 Settembre 2024 20:04
Gas Sales Bluenergy Piacenza segna il passo con Rana Verona nella prima semifinale della terza edizione del Trofeo Ferramenta Astori e domani pomeriggio (ore 15.00) giocherà per il 3° – 4° posto con la perdente tra Itas Trentino e Valsa Group Modena.
Dopo tre set molto combattuti e terminati tutti con il minimo scarto possibile tra le due squadre, nel quarto parziale i biancorossi sono partiti male lasciando spazio agli avversari e non sono più stati in grado di recuperare nonostante ad un certo punto siamo arrivati a tre lunghezze (19-16).
Una Gas Sales Bluenergy Piacenza che ha combattuto soprattutto nei primi tre parziali ma che ancora ha faticato più del dovuto in attacco e dalla linea di battuta è arrivato qualche errore di troppo.
A Montichiari con la maglia numero nove ha fatto il suo esordio tra i biancorossi il giovane turco Mandiraci che, entrato nei primi tre set, è poi rimasto in campo per tutto il quarto parziale. E si è rivisto Kovacevic, migliore dei suoi con 17 punti.
La sfida
Gas Sales Bluenergy Piacenza in campo con Brizard e Romanò in diagonale, Kovacevic e Maar alla banda, Galassi e Simon al centro, Scanferla libero. In panchina Mandiraci da poche ore giocatore di Piacenza. Rana Verona in campo con Abaev e Jensen in diagonale, Sani e Dzavoronck alla banda, Cortesia e Vitelli al centro, D’Amico libero.
L’avvio è targato Verona (4-0) che difende ogni pallone, Gas Sales Bluenergy Piacenza mette palla a terra due volte con Galassi (4-2), il turno in battuta di Maar crea problemi in casa veneta, il punto di Romanò vale il vantaggio biancorosso (5-6) ed è il là per l’allungo. Il muro di Kovacevic porta a tre le lunghezze di vantaggio (5-8). Verona trova la parità a quota 11, l’ace di Romanò riporta a due i punti di vantaggio dei suoi (12-14), le danze le conduce Piacenza, si vedono buoni scambi, sul 15-17 dentro Mandiraci per Kovacevic ed è subito block in per il giovane turco. Verona impatta a quota 20 e trova l’allungo (22-20), la battuta in rete di Maar consegna due set point a
Verona (24-22), Kovacevic annulla il primo, alla seconda occasione chiudono gli scaligeri con un muro.
Il primo punto del secondo set è di Galassi a muro, sul 5 pari Verona allunga (9-6), l’ace di Kovacevic vale la parità a quota nove, il muro di Simon il vantaggio biancorosso (9-10) con Stoytchev a chiamare tempo. Verona allunga nuovamente (16-14) con un ace contestato di Cortesia, il muro di Kovacevic vale la parità a quota 16, l’ace di Brizard il vantaggio biancorosso (16-17), Kovacevic in diagonale e quindi muro di Simon e sono due i punti di vantaggio per i biancorossi (17-19). Il 19 pari è di Jensen con Anastasi a chiamare time out, Kovacevic in pipe ed è 21 pari. Galassi ed è 22-23, Sani porta in dote ai suoi il set point (24-23) annullato da Kovacevic, set point biancorosso (24-25) la battuta lunga di Galassi riporta il parziale in parità, nuovo set point Piacenza, chiude con un mani out Romanò.
Muro di Brizard (1-4), parziale che torna in equilibrio, l’ace di Verona vale il più due per gli scaligeri (11-9), due ace consecutivi di Maar valgono il vantaggio biancorosso (11-12), due errori in attacco di Kovacevic consegnano il vantaggio agli avversari (14-13) poi è lo stesso serbo a mettere a terra il pallone del pareggio. Verona ancora avanti (17-15), sorpasso biancorosso (17-18), a quota 22 squadre ancora a braccetto, Verona avanti 23-22 con Anastasi a chiamare tempo, il set point è scaligero (24-23) con il coach biancorosso ad utilizzare il secondo time out a disposizione. L’attacco out di Romanò consegna il set agli avversari.
Kovacevic resta in panca, al suo posto in campo Mandiraci. Verona parte subito forte (5-0), dentro Bovolenta per Romanò, il punto di Maar è seguito dall’errore in battuta di Galassi, sul 7-1 Anastasi stoppa tutto e parla ai suoi. Due errori in attacco di Maar (11-4), dentro Andringa, Piacenza qualche punto lo recupera con l’ace di Brizard e il muro di Simon (15-11), la pipe di Mandiraci vale il meno quattro (18-14) con Verona a chiamare time out. Piacenza si porta anche a tre lunghezze (19-16), l’ace di Sani riporta a cinque i punti di vantaggio dei suoi (21-16), ace di Vitelli (23-17), la battuta in rete di Galassi consegna cinque match ball a Verona che chiude subito con l’ace di Abaev.
Andrea Anastasi: “Facciamo fatica in attacco e in battuta, sono molto contento della fase break ma dobbiamo certamente migliorare là in attacco dove dverse occasioni per chiudere le abbiamo avute ma non sfruttate. E anche la battuta ci deve entrare perché così non va bene. Sono contento del ritorno in campo di Kovacevic che per due set e mezzo ha giocato molto bene, sono contento dell’approccio di Mandiraci che è arrivato poche ore prima e logicamente era un po’ avulso dal contesto. Adesso ci giocheremo la finale per il terzo posto e poi una settimana per potere lavorare al completo in vista della Supercoppa. I primi tre set mi hanno soddisfatto ma dovevamo chiudere qualche occasione in più che ci sono capitate, nel quarto siamo partiti male ma siamo stati anche bravi a recuperare ad un certo punto con un po’ di entusiasmo in campo”.
Il tabellino
Rana Verona – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1
(25-23, 25-27, 25-23, 25-19)
RANA VERONA: Sani 10, Vitelli 9, Abaev 5, Dzavoronok 12, Cortesia 6, Jensen 21, D’Amico (L), Francois, Spirito, Bonisoli (L). Ne: Zingel, Keita, Chevalier, Zanotti. All. Stoytchev.
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Simon 7, Romanò 15, Maar 10, Galassi 8, Brizard 3, Kovacevic 17, Scanferla (L), Mandiraci 5, Andringa 2, Bovolenta 5. Ne: Salsi, Ricci, Gueye, Loreti (L). All. Anastasi.
ARBITRI: Ferrara di Brescia, Pavanello di Milano.
NOTE: durata set 32’, 35’, 32’ e 27’ per un totale di 126’. Rana Verona: battute sbagliate 14, ace 7, muri punto 9, attacco 45%, ricezione 39% (18% perfetta). Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 22, ace 6, muri punto 12, attacco 41%, ricezione 41% (29% perfetta).
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