Amicizia e inclusione, ecco il nuovo Piace Baskin: “In arrivo una terza squadra”

05 Ottobre 2024 20:56

Sulle medaglie consegnate ai giocatori c’è la scritta “Con amicizia”, che non potrebbe riassumere meglio lo spirito di uno sport che ha come obiettivo principale quello di favorire l’inclusione di ragazzi disabili annullando le differenze in campo a suon di canestri.

Il torneo organizzato dal Piacebaskin ha sortito l’effetto sperato, dare vita a una giornata all’insegna del divertimento e dell’amicizia condita da qualche bella novità.
Il volto nuovo della società del presidente Baldovino Vento si chiama infatti Piacebaskin Lupa, formazione che ha fatto il proprio esordio ieri tra le mura amiche del palazzetto ex Pontieri nel quadrangolare con i compagni di società del Piacebaskin e le due squadre di Novara San Giacomo e Concentrici.

A vederli in campo balza subito all’occhio lo stemma della maglia identica a quella della prima squadra, ovviamente la Lupa simbolo di Piacenza proprio sopra la scritta “Fondazione Ronconi-Prati” e cooperativa San Martino che da tempo sostengono la realtà biancorossa, così come la voglia di fare gruppo e di dimostrare che sotto canestro ci sanno fare anche loro. Finora la squadra del Piacebaskin Lupa non aveva giocatori a sufficienza per coprire tutti e cinque i ruoli richiesti e lo sforzo del presidente Vento andato in questa direzione è servito ampiamente allo scopo visto che sono arrivate così tante richieste da poter dare vita addirittura a una terza squadra che vedrà la luce nel 2025.

Nel frattempo si deve pensare a giocare e i biancorossi lo hanno fatto ieri dando il massimo e tenendo testa ai più esperti avversari. Formalmente, si è arrivati alla finalissima dopo le gare del mattino e del pomeriggio, uno scontro tra il Piacebaskin e il San Giacomo davvero emozionante che si è risolto all’ultimo secondo con un canestro che ha decretato il 56-55 conclusivo a favore dei piemontesi. Niente lacrime né polemiche però, subito dopo il fischio dell’arbitro il capitano di Piacebaskin Matteo Soragna è andato a complimentarsi con i rivali seguito a ruota dai propri compagni, poi la scena più bella: un grosso cerchio a centrocampo formato da tutti i partecipanti del torneo che hanno alzato il braccio al cielo urlando “Uno due tre, baskin!”. Quindi le premiazioni, con il presidente Vento accompagnato dall’assessore allo sport Mario Dadati e da Salvatore Scafuto in rappresentanza della cooperativa San Martino a consegnare coppe e medaglie.

LA FOTOGALLERY DI ANGELA PETRARELLI

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