L’Assigeco Piacenza si spegne sul più bello, a Milano arriva la terza sconfitta: 86-73
06 Ottobre 2024 00:32
Assigeco Basket coraggiosa, ma non fortunata all’Allianz Cloud di Milano. Così è l’Urania a vincere l’anticipo della terza giornata di Serie A2 per 86-73.
Piacenza gioca un’ottima gara e, per larghi tratti del primo tempo, è avanti nel punteggio grazie ad un Grimes scatenato. Buono anche l’impatto di Serpilli e Querci con gli uomini di coach Salieri che arrivano anche al margine in doppia cifra. Nella ripresa i padroni di casa cambiano marcia, Amato ispira Gentile e Potts che sigillano la rimonta.
LA PARTITA
Ritmi alti in avvio con Piacenza che cerca di imporre la sua maggiore atleticità, Grimes di potenza per il 3-4 ospite. Prosegue l’ottimo lavoro dei ragazzi di coach Salieri, Grimes resta inafferrabile per la difesa dei padroni di casa, l’ex Gottingen è già in doppia cifra dopo 3 minuti di gioco, 7-10. Il gioco interno del centro dell’Assigeco permette scarichi comodi, premiato Serpilli dall’arco per il più 6 con due triple filate dell’esterno marchigiano, 10-16. Prosegue l’ottimo momento degli emiliani, primo squillo di Bradford e altro guizzo di Serpilli, 13-21. Buon lavoro anche a rimbalzo dell’Assigeco che continua a sfruttare la transizione rapida dei suoi piccoli, la virata di Querci in area milanese vale il primo margine in doppia cifra, un acuto di Gentile lascia 7 punti alla sirena del primo quarto, 20-27. Reazione Urania in apertura di secondo quarto con Amato e Gentile, non molla la presa Piacenza che regge grazie ancora a Querci, 25-30. Calano le percentuali ma non la concentrazione della truppa di coach Salieri, Potts e Gentile riportano sotto Urania ma è sempre Querci a lasciare 5 punti di vantaggio ai piacentini, 31-36. Milano perde Potts per infortunio e per gli ospiti nuova occasione per scappare, torna a colpire Grimes, 5 punti filati e nuovo più 8, 35-43. Fiammata milanese nel finale di quarto, l’Assigeco fatica a resistere all’assalto dei Wildcats prima della pausa lunga, Amato e Gentile firmano il sorpasso degli uomini di coach Cardani, 48-44. Ottimo avvio di ripresa di Piacenza che ritrova aggressività difensiva e buone percentuali, di Serpilli la bomba del sorpasso, 48-50. Basse le percentuali da fuori della Wegreenit che cerca ora con più insistenza il gioco interno, 53-52 firmato Pagani. Soffrono gli emiliani che gettano nella mischia il rientrante Bonacini, immediato il suo impatto con il furto e contropiede solitario, 61-54. L’energia di D’Almeida è un fattore nel recupero ospite, Grimes schiaccia il -6 alla fine del terzo periodo, 66-60. Ancora D’Almeida protagonista nella fiammata Assigeco in avvio di ultima frazione, Piacenza sembra avere più carburante rispetto ai rivali ma non concretizza la superiore energia, 71-66. Battaglia vera in campo con qualche storia tesa tra Grimes e Potts, proprio la guardia dei Wildcats mette due triple che valgono il primo margine in doppia cifra per i milanesi, 77-66. C’è tempo per una rimonta finale, Piacenza si aggrappa alla potenza di Grimes, si batte con cuore Filoni ma la Wegreenit amministra il vantaggio senza problemi, 86-73.
IL TABELLINO
URANIA MILANO ASSIGECO PIACENZA 86-73
(20-27, 48-44, 66-60)
URANIA: Amato 13, Gentile 19, Potts 15, Leggio 5, Udanoh 4, Cavallero 8, Cesana 6, Maspero 5, Solimeno NE, Anchisi NE, Pagani 11. All. Cardani.
ASSIGECO: Bradford 10, Bartoli, Suljanovic, Filoni 1, Grimes 29, Serpilli 12, D’Almeida 8, Querci 11, Angeletti NE, Fiorillo NE, Bonacini 2. All. Salieri.
ARBITRI: Salustri, Costa, Rezoagli
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