Automobilismo d’epoca: domani torna la “10 Ore delle Valli Piacentine”

11 Ottobre 2024 04:00

Sabato 12 ottobre è un giorno speciale per gli appassionati di automobilismo: torna la 10 Ore delle Valli Piacentine, un evento che rievoca uno dei rally più iconici e memorabili della storia delle competizioni motoristiche.

rievocazione storica

Si tratta di un’occasione imperdibile per riscoprire le emozioni, l’adrenalina e lo spirito di una gara che ha segnato non solo il panorama sportivo piacentino, ma anche quello nazionale, lasciando un’impronta indelebile nel cuore di piloti e tifosi.
Organizzata dal Cpae (Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca) e dalla Piacenza Corse Autostoriche, questa rievocazione storica rappresenta un omaggio a un’epoca d’oro del motorsport, quando le vetture non erano solo mezzi di trasporto, ma opere d’arte meccaniche, portatrici di innovazione, audacia e tecnologia all’avanguardia per l’epoca.

“gioiellini” cromati

La manifestazione è riservata alle vetture storiche “classiche” e anche, in una categoria a parte, alle vetture vere protagoniste del rally degli anni d’oro della specialità: Alpine Renault, Fiat Abarth 124 e 131, Fulvia HF, Opel Kadett, Renault Gordini e Porsche.
Per quest’ultima categoria è prevista l’assegnazione del premio intitolato a Marino Labirinti appassionato rallista piacentino mancato poco tempo fa. Il programma della 10 Ore delle Valli Piacentine prevede un itinerario che attraversa alcune delle località più suggestive del territorio piacentino.

il programma

La giornata inizia al Tecnopolo di Piacenza, dove si svolgeranno le verifiche tecniche delle vetture storiche partecipanti. Da lì, prenderà il via alle 10.15, un percorso che attraverserà le valli piacentine, toccando diversi punti di interesse sia paesaggistico che storico. Dopo la partenza si transita in Valtrebbia per poi scollinare in Valnure (Bagnolo), con un passaggio obbligato per Ponte dell’Olio, cittadina immersa nel verde che rappresenta una tappa tradizionale di molte competizioni motoristiche piacentine. Da qui, i piloti affronteranno una serie di salite impegnative, passando per Biana e proseguendo verso Massara e Prato Barbieri, fino a raggiungere il suggestivo Passo di Santa Franca. Superato il passo, il percorso si snoderà attraverso Groppallo, con una rapida discesa verso Farini. Si continuerà poi in direzione di Bettola, altro centro storico che rappresenta il cuore pulsante della valle. Da qui, le vetture affronteranno la salita verso il Passo del Cerro, un’altra sfida impegnativa per i partecipanti, prima di scendere nuovamente in Valtrebbia, attraverso Perino e Travo.
Il viaggio culminerà con una passerella trionfale in Piazza Cavalli (intorno alle 15.30), nel cuore di Piacenza, dove le auto d’epoca sfileranno davanti al pubblico, offrendo uno spettacolo unico. A chiudere la manifestazione, come da tradizione, ci saranno l’arrivo al Tecnopolo e, dalle ore 18\18,30, le tanto attese premiazioni.

Oltre alla gara, la giornata sarà un’opportunità per celebrare la passione per le auto d’epoca, con esposizioni e momenti di incontro tra collezionisti, meccanici e appassionati, tutti uniti dal comune amore per il mondo del rally e per le vetture che hanno fatto la storia di questo sport.

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