Novanta minuti di noia assoluta: pari con tanti sbadigli per il Fiorenzuola

30 Ottobre 2024 18:56

Portieri inoperosi, occasioni nulle ed emozioni zero per novanta minuti di modestia tecnica che ha fruttato un inevitabile 0-0. Il Fiorenzuola non centra la seconda vittoria casalinga dopo il successo ai danni dello Zenith Prato: lo United Riccione concede nulla e il Fiore si deve accontentare di piccolo passo che però significa ancora zona playout. Questo il verdetto del recupero della 7° giornata del campionato di Serie D, rinviata nelle scorse settimane causa maltempo.

Pochissimi accorgimenti per mister Cammaroto rispetto alla partita di tre giorni prima: dentro il classe 2006 Censi al posto di Fontana ad agire sul versante di destra con Bran nel terzetto difensivo, Merkaj la spalla di Oboe in avanti al posto di Gozzerini.

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Leggero predominio territoriale ospite in avvio, ma nessun pericolo vero per Gilli con il Fiorenzuola che ha faticato nel tentativo di occupare la metà campo avversaria. Prima mezz’ora priva di emozioni e rossoneri incapaci di arrivare negli ultimi venti metri dove il Riccione, per l’occasione schierato a tre difensori, ha controllato agevolmente i timidi tentativi valdardesi. Non ha fatto meglio l’undici di Beoni, mai in grado di innescare a dovere il duo Mbakogu-Ortolini, sorvegliato a vista dal pacchetto arretrato piacentino. Nel finale di frazione, più deciso l’incedere offensivo dei ragazzi di Cammaroto, ma ugualmente senza graffiare: unico brivido, si fa per dire, una punizione di Finardi calciata verso i pali dal lato sinistro dell’area e pallone stoppato nei pressi della linea di porta. Nel finale, la sola potenziale palla gol, mandata al macero da Merkaj, abile nell’involarsi dopo un goffo tentativo di anticipo di Pericolini, ma poi incapace di finalizzare, optando per un assist impreciso a centro area. Il portiere romagnolo Kiri ha invece sporcato i guanti sono al 43’, sul diagonale secco di Censi, abile nel trovare spazio in piena area di rigore.

Cambia nulla nella ripresa. Tanti errori tecnici su ambo i fronti, il più grave quello di Oboe all’11’ sul traversone radente da destra di Censi: tentativo di prima intenzione dal dischetto dell’area e liscio clamoroso. Lampi isolatissimi di una sfida totalmente priva di spunti di cronaca. Nemmeno le sostituzioni operate dai due allenatori hanno fornito cambi di passo per un finale di pura lotta.

I rossoneri restano così in zona pericolo di classifica e domenica prossima sono attesi dalla complicatissima trasferta di Modena, sul campo del Cittadella rivelazione.

FIORENZUOLA-UNITED RICCIONE 0-0
FIORENZUOLA (3-5-2): Gilli; De Ponti, Ronchi, Bran (dal 30’ s.t. Niccollai); Censi (dal 36’ Fontana), Lauciello (dal 36’ s.t. Sette), Finardi (dal 33’ s.t. Tringali), Trovade, Mosole; Merkaj (dal 25’ s.t. Gozzerini), Oboe. (Ansaldi, Ghibaudo, Concari, De Simone). All. Cammaroto.
UNITED RICCIONE (3-4-1-2): Kiri; Pericolini, Ricozzi, Santoni; Mezzasomma (dal 47′ s.t. Fontana), Likaxhiu, Diambo (dal 32’ s.t. Tentoni), Bontempi; Barsotti; Ortolini, Mbakogu (dal 25’ s.t. Sollaku). (Bulgarelli, Vacca, Madonna, Gaffuri, Napolitano, Mariani). All. Beoni.
Arbitro: Iacopetti di Pistoia.
Note: spettatori 200 circa. Angoli 2-4. Ammoniti mister Cammaroto, Pericolini, Ronchi e Ricozzi.

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