Alla Gas Sales non basta un buon terzo set: al Palabanca è Trento a festeggiare
17 Novembre 2024 17:37
Niente da fare: nonostante la spinta di un PalabancaSport da tutto esaurito e un terzo set disputato su alti livelli, la Gas Sales Bluenergy Piacenza è costretta a inchinarsi di fronte all’Itas Trentino. Con il successo per 3-1 sui biancorossi maturato nel pomeriggio di domenica 17 novembre la formazione dolomitica consolida ulteriormente il proprio secondo posto in classifica alle spalle di Perugia, rifilando ai ragazzi di Andrea Anastasi il secondo stop consecutivo (il primo maturato di fronte al proprio pubblico) dopo quello della settimana scorsa contro Civitanova.
Al di là delle pesanti assenze di Kovacevic e Simon, la Gas Sales ha dimostrato che – per poter essere al livello delle primissime della classe – le occorre ancora un bel po’ di strada soprattutto in termini di continuità di gioco. Dopo un primo set completamente sbagliato (dove l’Itas ha spadroneggiato in lungo e in largo) Piacenza è stata brava a trovare un nuovo equilibrio grazie all’apporto della panchina, con i vari Andringa, Bovolenta e Loreti che hanno fatto rientrare in corsa i piacentini.
Perso anche il secondo parziale, la Gas Sales ha fatto vedere di cosa è capace nel terzo periodo, salvo poi capitolare di fronte alla maggior organizzazione degli avversari, semplicemente più forti e continui in tutti i fondamentali.
Le note dolenti? Di fronte a un avversario come Trento non puoi certo permetterti di sbagliare 30 battute, che sommate agli 11 attacchi falliti portano a 41 il numero dei punti regalati agli avversari: praticamente oltre un set e mezzo.
Domenica prossima altro impegno da non fallire in casa di Verona.
LA FOTO GALLERY DI CLAUDIO CAVALLI
STRAPOTERE TRENTINO NEL PRIMO SET
L’avvio di primo set è un vero incubo per Piacenza, con Trento che – sfruttando tutta la qualità del suo servizio – mette in seria difficoltà la ricezione biancorossa, per poi neutralizzare ogni tentativo di contrattacco con un muro praticamente perfetto (7 i blocks a referto): in questo modo l’Itas impiega soli dieci minuti a portarsi sul 14-4. Dall’altra parte la Gas Sales non riesce proprio a entrare in partita, a causa di un gioco altamente prevedibile e condito da ben otto errori tra servizio e attacco.
Solo nel finale, con l’ingresso di Loreti che si aggiunge a quello di Andringa, la Gas Sales riesce a trovare un mino di respiro incamerando un po’ di fiducia in più, nonostante il 25-18 conclusivo in favore dei trentini.
EQUILIBRIO, MA NIENTE SORRISO
Anastasi decide così di mischiare le carte nel secondo parziale, lasciando in campo Andringa al posto di Maar e inserendo anche Bovolenta per Romanò.
Un nuovo assetto che dà i suoi frutti, visto che con la seconda linea rinforzata Piacenza inizia finalmente a fare il suo gioco. Da un maggiore coinvolgimento dei centrali (con Gueye “on fire”) ai numeri offensivi di Bovolenta, senza dimenticare le super difese di Scanferla e un Andringa sorprendente anche in attacco. Si prosegue così in una lotta punto a punto che viene decisa solo negli scambi finali, dove un errore in secondo tocco di Scanferla, una battuta sbagliata di Bovolenta e un attacco out di Galassi consegnano agli avversari anche il secondo set (25-22).
FINALMENTE PIACENZA
Ma ora è tutta un’altra Gas Sales: oltre a una ricezione che raggiunge picchi del 62% e ad un muro finalmente riassettato, Piacenza ingrana il turbo e sfruttando il tridente offensivo Bovolenta-Mandiraci-Maar (con quest’ultimo rientrato in campo per Andringa) vola avanti 11-6. Un dominio minato solamente dai due ace consecutivi di Michieletto che nel finale rischiano di combinare la frittata sul 22-21, ma nel momento decisivo Piacenza dimostra di esserci e d’autorità chiude 25-22 portando la contesa al quarto set.
NIENTE DA FARE
Qui è l’Itas a far risentire la propria voce, tornando a picchiare forte a servizio e piazzando subito un allungo importante sull’11-6. Galassi e Brizard provano a suonare la carica dai nove metri, portando Piacenza a -2 sul 12-10. Trento continua a condurre e anche se la Gas Sales è brava a rimanerle alle calcagna sino alla fine, è lei a festeggiare chiudendo 25-22.
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA-ITAS TRENTINO 1-3
(18-25, 22-25, 25-22, 22-25)
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Kedzierski, Brizard 6, Maar 8, Mandiraci 14, Scanferla (L), Galassi 8, Andringa 4, Romanò 6, Bovolenta 10, Gueye 7, Loreti. N.E.: Ricci, Simon. All.: Anastasi.
ITAS TRENTINO: Kozamernik 7, Michieletto 12, Sbertoli 2, Garcia, Rychlicki 12, Laurenzano (L), Lavia 13, Flavio 8, Acquarone. N.E.: Bristot, Pesaresi (L), Pellacani, Magalini, Bartha. All.: Soli.
NOTE: durata set 26’, 29’, 32’, 29’ per un totale di un’ora e 56 minuti di gioco
Spettatori: 3.450.
MVP: Sbertoli
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: battute sbagliate 30, ace 5, muri punto 8, errori in attacco 11, ricezione 49% (24% perfetta), attacco 46%.
ITAS TRENTINO: battute sbagliate 17, ace 6, muri punto 11, errori in attacco 7, ricezione 47% (26% perfetta), attacco 41%.
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