Gas Sales, la “Bovo-mania” contagia i tifosi: “Trasmette il suo entusiasmo a noi Lupi”

17 Dicembre 2024 03:39

Bovolenta sorridente al termine della vittoria su Modena

Si è già fatta largo tra le tribune contagiando tutti, indistintamente, dal primo all’ultimo. La “Bovo-mania” impazza tra i Lupi Biancorossi, sempre più innamorati di Alessandro Bovolenta, il giovane opposto della Gas Sales Bluenergy che si sta dimostrando la vera arma in più della squadra.
A confermarlo è Greta Tarenchi, giovanissima vicepresidente del direttivo dei Lupi e tra le “queen” della curva che porta proprio il nome di Bovo padre, il cui figlio si è già da tempo scrollato di dosso la nomea di figlio d’arte guadagnandosi l’affetto dei tifosi esclusivamente grazie alle proprie qualità.
“Ci sorprende chi si sorprende” spiega con un gioco di parole che rende perfettamente l’idea. “Già da quando era stato annunciato il suo acquisto noi tifosi sapevamo che Bovo avrebbe certamente ‘fatto il botto’. E adesso, dopo essersi procurato a suon di prestazioni la possibilità di giocare di più, sta dimostrando tutto il suo talento. Nel recente periodo poco fortunato e contraddistinto dagli infortuni, quella di Bovo è stata certamente la nota più lieta”.

Ma al di là del talento cristallino e della capacità di “spaccare” in due la partita subentrando dalla panchina (ultimo in ordine di tempo il successo al tie break centrato al PalaPanini domenica scorsa) a colpire sono soprattutto la serenità e il sorriso di questo ragazzone di vent’anni. “Lo ripetiamo sempre: l’entusiasmo, se presente in campo, viene automaticamente trasmesso anche a noi. Vedere Bovo esultare con gli occhi rivolti verso la curva dopo il punto decisivo a Modena è qualcosa di meraviglioso. Vuol dire che questo ragazzo tiene alla maglia e a noi tifosi. Chiaro, il discorso vale anche per gli altri giocatori: ma nel caso di Alessandro, così giovane e al primo anno qui a Piacenza – è tutt’altro che scontato”.

Grazie anche alla passione del suo opposto, a cui si aggiunge il fondamentale rientro di elementi importanti come Kovacevic, Simon e ora anche Mandiraci, la Gas Sales sembra aver ritrovato parte di quella mentalità che in avvio di stagione l’aveva portata a vincere sei partite consecutive. “Purtroppo – aggiunge la giovane tifosa – questi stop sono arrivati nel momento più importante. Non per trovare scusanti, ma allenarsi e scendere in campo senza tre giocatori è davvero complicato, anche perché di fronte avevamo alcune delle squadre più forti. Ma questo periodo è ormai alle spalle: nella testa di noi Lupi ci sono solo le prossime due partite di campionato contro Monza e Cisterna, ma soprattutto la trasferta di Coppa Italia del 29 dicembre in casa di Verona“.

Proprio in occasione del match che mette in palio il pass per l’ambitissima Final Four del 25 e 26 gennaio, i Lupi Biancorossi si sono già mobilitati per far sentire il proprio instancabile tifo. “Il nostro obiettivo è portare a Verona quanti più piacentini possibili: disputare di nuovo una Final Four sarebbe straordinario. E dato che, secondo noi, il pubblico può essere l’uomo in più in campo, vogliamo essere numerosi.
Per ora siamo già in un’ottantina e da qui al 22 dicembre (ultimo giorno per aderire alla trasferta dei Lupi, ndc) contiamo di raggiungere il centinaio di presenze. Verona ci ha portato fortuna due anni fa: replicare quest’anno e vincere anche il duello in tribuna sarebbe il massimo”.

La giovane tifosa Greta Tarenchi nello spicchio biancorosso di tribuna

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