Verona ne ha di più: per il secondo anno di fila la Gas Sales è fuori dalla Final Four

29 Dicembre 2024 20:52

Niente da fare per la Gas Sales Bluenergy: al termine di una maratona chiusa solamente al tie break, Verona si aggiudica i quarti di finale di Coppa Italia assicurandosi per la prima volta nella sua storia il biglietto per la Final Four in programma a Bologna il 25 e 26 gennaio 2025 all’Unipol Arena. Per il secondo anno consecutivo, invece, Piacenza è la grande esclusa dalle semifinali della competizione. Un risultato fotocopia, ma con esito ben diverso, a quello di due anni fa, quando in casa di Verona i piacentini (allora guidati da Lorenzo Bernardi) batterono gli scaligeri al quinto set, approdando così tra le migliori quattro e vincendo successivamente la competizione.
Un successo destinato a rimanere nell’album dei ricordi.

PRIMO SET – Piacenza regge fino a metà del primo set, poi le cannonate di Keita e i troppi errori in attacco dei biancorossi (soprattutto sull’asse Brizard-Bovolenta, con la palla che all’opposto piacentino arriva costantemente staccata da rete) consentono a Verona di mettere la freccia, con gli scaligeri che chiudono 25-18.

SECONDO SET – Ma la battaglia è appena cominciata: tre errori consecutivi dei martelli veronesi spianano la strada, nei primi scambi del secondo parziale, alla Gas Sales. Il 7-2 biancorosso è propiziato dalla serie a servizio di Simon, con il cubano che sempre dai nove metri si ripete con il 13-9 utile a tenere momentaneamente a distanza una Verona comunque in crescita. Ma invece che aprire definitivamente il gas, Piacenza si sgonfia lasciando campo libero a una Rana che – saltando altissimo con Zingel (mostruoso con 4 muri, di cui 2 consecutivi) – riagguanta i piacentini superandoli proprio nel cuore del parziale. Si innesta un nuovo braccio di ferro, ma ancora una volta, nonostante il set point a disposizione, Piacenza dimostra di non saper gestire i momenti decisivi. Sul 24 pari, Brizard serve un primo tempo telefonato a Galassi, che viene murato. Infine, l’ace di Keita chiude i conti sul 26-24.

TERZO SET – Piacenza spinge a testa bassa: il muro di Kovacevic del 13-11 lascia ben sperare, ma Verona è un caterpillar e con Keita ribalta ancora una volta tutto volando sul 16-13. La Gas Sales non si scompone e piano piano trova continuità nelle giocate trascinata da Kovacevic e Bovolenta. Brizard tiene vivo un pallone impossibile e poi chiude con una schiacciata, Piacenza vola in pari per poi regalarsi nuovamente un set point. Il muro di Simon regala il 25-23 piacentino. In questo caso, nel momento decisivo, Piacenza risponde presente.

QUARTO SET – A questo punto la Gas Sales decide che è arrivato il momento di mostrare i muscoli. Anastasi inserisce Ricci al posto di Galassi, con Brizard che finalmente comincia a giocare più sui centrali. Piacenza conduce 10-6, un vantaggio che si incrementa quando anche a muro iniziano a piovere macigni sul lato veronese del campo. Verona si riscatta nel finale dimezzando lo svantaggio, ma ormai il tie break è certo. Piacenza chiude 25-21.

TIE BREAK – Verona torna a sbagliare pochissimo e soprattutto a picchiare duro con i suoi attaccanti. Al cambio di campo gli scaligeri si presentano avanti di 3 lunghezze, a muro Piacenza torna a faticare nel leggere le traiettorie dei vari Sani, Mozic e Keita. Verona sin regala quattro match point e chiude 15-10 volando in Final Four.

RANA VERONA-GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 3-2

(25-18, 26-24, 23-25, 21-25, 15-10)
RANA VERONA: Zingel 8, Cortesia 7, D’Amico (L), Abaev 5, Keita 30, Chevalier 2, Sani 8, Jensen 2, Spirito 1, Bonisoli (L), Vitelli 1, Mozic 17.
N.E.: Zanotti. All.: Stoytchev.
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Kovacevic 12, Ricci 4, Brizard 5, Maar 19, Scanferla (L), Galassi 3, Simon 8, Andringa, Romanò, Bovolenta 23. N.E.: Gueye, Loreti (L). All.: Anastasi.
NOTE: durata set 23’, 29’, 28’, 32’, 15’ per un totale di due ore e sei minuti di gioco
MVP: Keita
Spettatori: 3.620
RANA VERONA: battute sbagliate 15, ace 4, muri punto 14, errori in attacco 12, ricezione 47% (22% perfetta), attacco 47%.

 

LE FOTO DI CLAUDIO CAVALLI

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