Marks subito al top ma non basta all’Assigeco per invertire la rotta: vince Cantù
29 Dicembre 2024 00:15
Una prova coraggiosa non basta all’Assigeco, che cerca l’impresa e due punti pesantissimi nel turno di fine 2024 al PalaBancaSport contro la “big” Cantù ma deve arrendersi con uno scarto esiguo (7782). Una buona partenza e un secondo tempo gagliardo non sono stati sufficienti alla squadra di Manzo, brava a reagire in due riprese nel secondo tempo: la fiammata del terzo quarto ha annullato il gap, poi nell’ultima frazione dopo un rilancio ospite- è arrivato anche il -3. Ancora una volta, in un film già visto in questa stagione che sembra stregata, però, la svolta non è arrivata.
Certo, fronteggiare una squadra fisica e profonda come quella di Brienza non era facile ed era lecito aspettarsi una certa difficoltà a rimbalzo (36 a 47). Tra le note positive, c’è l’esordio del nuovo acquisto Derrick Marks: alta era l’attesa per la guardia americana, che ha chiuso la partita con 23 punti, risultando il top scorer di casa e dell’incontro. Ottimo approccio (7 punti nel primo quarto), difficoltà nel secondo parziale, poi una buona ripresa, pur con un 6 su 21 al tiro in una partita dove comunque entrambe le squadre hanno fatto fatica. Per l’Assigeco, anche 17 punti di Saverio Bartoli, anche lui protagonista nel primo quarto e autore del canestro dell’ultima speranza, poi vanificata, nella frazione decisiva.
Nell’ennesima partita persa di poco, a maggior ragione contro un avversario di qualità, i dettagli fanno la differenza e qualche sbavatura ai liberi nel primo tempo (15 su 25) non hanno aiutato, sebbene ci sia stato un bel 5 su 5 nella terza frazione. Squadre come Cantù (priva di Mc Gee) non perdonano nulla e così anche un paio di disattenzioni in difesa hanno pesato; l’influenzato Filoni, strenuo difensore e in campo nonostante la febbre, era già a quattro falli a più di metà terzo quarto da giocare.
Nonostante la sconfitta, però, ci sono tanti segnali positivi in casa biancorossoblù: due triple consecutive di Bartoli e Serpilli hanno acceso il terzo quarto arrivando alla parità a quota 51, anche se la classe di Moraschini (poi uscito per infortunio nel finale) ha subito rilanciato l’Acqua San Bernardo (51-60). Nel finale, la squadra di Brienza è riuscita a non subire la rimonta decisiva dei padroni di casa, chiudendo 77-82. Nel complesso, Piacenza ha provato anche ad attaccare di più e meglio l’area. Il 2025 dell’Assigeco inizierà con la trasferta di Verona del prossimo 5 gennaio a domicilio della Tezenis.
La squadra di Manzo chiude il 2024 occupando mestamente l’ultima posizione in classifica con 6 punti, frutto di sole 3 vittorie fin qui conquistate nella nuova annata.
© Copyright 2025 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE