Dopo la delusione di Coppa, la Gas Sales riparte vincendo 3-1 a Taranto
05 Gennaio 2025 10:04
Il vento salmastro di Taranto sembra portare un po’ di ristoro ai polmoni abbacchiati della Gas Sales Bluenergy Piacenza, ancora scossa dall’eliminazione in Coppa Italia per mano di Verona.
La delusione per la Final Four sfumata per il secondo anno consecutivo è ancora fresca, ma la vittoria esterna per 3-1 contro la Gioiella Prisma arriva come una piccola boccata d’aria. Ora che il sogno Coppa Italia è svanito, Piacenza deve concentrare tutte le sue energie sul campionato: l’obiettivo è chiaro, i playoff scudetto e il ritorno in Europa.
Non è stata, ad ogni modo, una vittoria facile quella di Taranto, con i pugliesi che, sotto la guida di Dante Boninfante (che secondo i rumors siederà sulla panchina biancorossa la prossima stagione) hanno messo in campo grinta e determinazione. Piacenza, orfana di un totem come Simon (rimasto a casa per un dolore alla schiena) ha però risposto presente nei momenti decisivi, con Romanò (subentrato a Bovolenta) e Mandiraci, rientrato dopo l’infortunio, a fare la differenza. Una vittoria che lenisce le ferite, ma che apre ancora una lunga strada verso traguardi più ambiziosi.
SCATTO BIANCOROSSO – Il primo set si è rivelato una vera battaglia, con Taranto che ha mantenuto per larghissimi tratti il controllo del gioco.
Tuttavia, la scelta di Brizard di affidarsi a Galassi nei momenti decisivi ha fatto la differenza: il centrale biancorosso ha messo a segno gli ultimi tre punti del set, ribaltando la situazione ai vantaggi e consentendo a Piacenza di chiudere 31-29. Fondamentale anche la buona prova di Gueye, che ha sostituito Simon al centro con grande efficacia realizzando tre muri importanti. Da sottolineare anche l’ottima prestazione di Kovacevic, le cui astuzie in attacco hanno avuto un ruolo chiave nel mantenere Piacenza in partita. Inoltre, l’ingresso di Romanò al posto di Bovolenta ha dato nuova energia alla squadra, contribuendo alla rimonta finale.
ORGOGLIO TARANTINO – Ma invece di affondare, Taranto ha trovato la forza di imporsi: nel secondo set, infatti, non c’è stata davvero storia. I pugliesi sono partiti forte, volando subito a +6 sul 17-11 grazie a una difesa impenetrabile e ben sei muri a referto, che hanno spezzato qualunque tentativo di rimonta piacentina. Trascinata dalla coppia di schiacciatori Lanza-Held, la squadra di Boninfante ha messo il turbo in attacco e nonostante la Gas Sales si sia portata a -2 sul 18-16 (sfruttando anche l’ingresso di Mandiraci) ci ha pensato ancora una volta il muro avversario a stoppare sul nascere la reazione avversaria. I locali hanno chiuso il set 25-21, riaprendo così i giochi. La difesa e il muro tarantino, uniti alla concretezza della coppia di martelli, non hanno lasciato scampo a Piacenza, incapace di imporsi.
RIECCO LE BOCCHE DI FUOCO PIACENTINE – Come nei set precedenti, anche nel terzo parziale Taranto ha dato del filo da torcere alla Gas Sales, nonostante i piacentini fossero avanti nel punteggio. I ragazzi di Anastasi hanno cercato di prendere il largo con l’ottima performance offensiva di Maar e Romanò (entrambi autori di 7 punti) portandosi sul 20-16. Ma i pugliesi non hanno mollato, reagendo con grande grinta e portandosi a -2 sul 24-22. Nel momento clou, Piacenza ha però saputo gestire con grande freddezza, chiudendo il set 25-23 grazie a un mani-fuori di Mandiraci. Nonostante gli sforzi Taranto non ha concretizzato la rimonta, dimostrando tuttavia (come sempre) grande determinazione e mettendo in difficoltà una Gas Sales che ha dovuto lottare fino all’ultimo punto.
SIGILLO FINALE – Piacenza ha mantenuto i ritmi giusti nel quarto set, trascinata dai colpi di Romanò e Mandiraci. Gli ace di Brizard (due consecutivi) hanno spinto i biancorossi sul 23-20, e Galassi ha chiuso il match 25-22. Una vittoria che, pur non cancellando la delusione per la Coppa Italia, conferma il carattere della squadra nei momenti decisivi.
GIOIELLA PRISMA TARANTO – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 1-3
(29-31, 25-21, 23-25, 22-25)
GIOIELLA PRISMA TARANTO: Alonso 9, Zimmermann3, Held 18, D’Heer 12, Santangelo 8, Hofer 3, Rizzo (L), Luzzi (L), Alletti, Gironi 2, Lanza 12. Ne: Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante.
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard 5, Kovacevic 6, Galassi 9, Bovolenta 2, Maar 18, Gueye 9, Scanferla (L), Romanò 17, Andringa, Mandiraci 11. Ne: Salsi, Ricci, Loreti (L). All. Anastasi.
ARBITRI: Luciani di Ancona, Brunelli di Ancona.
NOTE: durata set 36’, 32’, 32’ e 30’ per un totale di130’. Presente il commissario tecnico Ferdinando De Giorgi.
MVP: Antoine Brizard.
Gioiella Prisma Taranto: battute sbagliate 19, ace 2, muri punto 12, errori in attacco 4, ricezione 44% (23% perfetta), attacco 52%.
Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 22, ace8, muri punto 10, errori in attacco 10, ricezione 54% (31% perfetta), attacco 52%.
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