Verona annienta la Gas Sales, lo striscione dei Lupi: “È ora di tirarle fuori”

Il ritornello è sempre lo stesso: la Gas Sales Bluenergy Piacenza che proprio non vuole saperne di vincere uno scontro diretto e gli avversari – in questo caso Verona – che puntualmente brindano al successo. Anche oggi, domenica 16 febbraio, Piacenza ha pagato un conto salatissimo, vedendosi superare per 3-0 al PalabancaSport dagli scaligeri: tre punti che valgono oro per la squadra di Stoychev, che così facendo aggancia in classifica al quarto posto (l’ultimo che consente di giocare con il vantaggio del fattore campo in quelli che saranno i quarti di finale playoff scudetto) proprio la Gas Sales.

I ragazzi di Anastasi, per sperare di centrare l’obiettivo (ora messo a rischio dalle ben quattro sconfitte consecutive patite nel recente periodo) dovranno dunque sudarsela sino alla fine, quando mancano ancora due sfide al termine della stagione regolare: la trasferta di domenica prossima in casa della matricola Grottazzolina e lo scontro interno del 2 marzo con Perugia. Ma anche in caso di vittoria da tre punti in entrambi i prossimi impegni, la Gas Sales non è sicura di chiudere al quarto posto: Verona, infatti, ha un quoziente set migliore e se non dovesse subire inciampi sarà lei a chiudere avanti. Insomma, ora Piacenza non ha più saldamente tra le mani il proprio destino.

lo striscione dei Lupi: “È ora di tirarle fuori”

L’ennesimo inciampo di una stagione sin qui sottotono ha portato i tifosi ad esibire uno striscione al termine del match: “È ora di tirarle fuori”, questo l’eloquente messaggio della curva dei Lupi Biancorossi ai giocatori. Più chiaro di così.

verona, un primo set sul velluto

Nel primo set, i biancorossi non sono mai stati in partita, venendo nettamente surclassati in ogni fondamentale. Verona ha mostrato una difesa eccezionale e una straordinaria organizzazione di gioco, con una perfetta correlazione muro-difesa che ha permesso agli attaccanti, su tutti Keita e Mozic, di colpire duramente.
Piacenza, al contrario, ha commesso troppi errori in contrattacco che hanno impedito qualunque reazione. Gli ospiti sono volati subito avanti 4-1, con Verona che ha poi consolidato il vantaggio sull’8-4. La squadra di Stoytchev, impenetrabile in difesa, ha continuato a dominare, arrivando al 12-6. Nonostante l’ingresso di Kovacevic per cercare di rinforzare la seconda linea, Piacenza non è riuscita a reagire. Verona ha poi messo in ghiaccio il set in grande stile, con due ace consecutivi di Abaev: parziale mai in discussione e chiuso sul 16-25.

la speranza, poi il buio

Nel secondo parziale, Piacenza ha cercato di reagire, giocandosela per metà set, ma come spesso accaduto durante la stagione non è riuscita a mantenere la giusta intensità, vedendo la partita sfuggire proprio nel momento in cui sembrava aver preso un piccolo vantaggio. Dopo un avvio in equilibrio, dove Verona è partita avanti, Piacenza ha iniziato a carburare, con una solida difesa a muro (due blocks consecutivi di Kovacevic e Galassi) e un ottimo servizio, con Galassi protagonista dell’ace che ha ristabilito l’equilibrio sul 9-9. La squadra di Anastasi ha trovato il primo vantaggio con il muro di Romanò, portandosi sul 13-12. Tuttavia, non è durato a lungo. Verona, con un paio di fiammate di forza, ha rapidamente ripreso il comando, mentre Piacenza è crollata in contrattacco, subendo due muri consecutivi. Questo ha permesso agli scaligeri di allungare sul 15-20 e di chiudere il parziale senza troppi problemi per 17-25.

finale mai in discussione

Nel terzo set l’equilibrio iniziale si sgretola ancora una volta quando Verona decide di alzare il ritmo e l’intensità delle giocate. Keita e compagni si portano avanti sul 10-14 sfruttando ancora una volta i punti diretti dai nove metri e le ottime giocate a muro che neutralizzano i timidi tentativi dei piacentini. Verona chiude senza problema 21-25.

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA – RANA VERONA 0-3

(16-25, 17-25, 21-25)

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Mandiraci 8, Simon 4, Bovolenta 5, Maar 1, Galassi 5, Brizard 1, Scanferla (L), Kovacevic 9, Andringa, Romanò 7. Ne: Salsi, Ricci, Gueye, Loreti (L). All. Anastasi.

RANA VERONA: Vitelli 7, Abaev 5, Mozic 11, Zingel 6, Keita 17, Sani 7, D’Amico (L), Spirito, Ewert. Ne: Cortesia, Chevalier, Jensen, Bonisoli (L), Zanotti. All. Stoytchev.

ARBITRI: Pucher di Padova, Verascina di Roma.

NOTE: durata set 23’, 25’ e 29’ per un totale di 77’. Spettatori 2452 per un incasso di 19.150 euro.

MVP: Konstantin Abaev.

Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 14, ace 1, muri punto 6, errori in attacco 6, ricezione 40% (25% perfetta), attacco 46%.

Rana Verona: battute sbagliate 10, ace 7, muri punto 11, errori in attacco 2, ricezione 43% (19% perfetta), attacco 53%.

LA FOTOGALLERY DI CLAUDIO CAVALLI