Nido di Caorso, lavori a metà e nessuno vuole completarli
La fine del cantiere era fissata ad agosto 2024. Il contratto con l'impresa vincitrice è stato rescisso e i 12 operatori che avevano partecipato alla gara si sfilano
Valentina Paderni
2 aprile 2025|5 giorni fa
Il cantiere fermo del nido di Caorso: per non perdere i contributi Pnnr si dovrà correre © Libertà/Paderni
Una lunga serie di "no": nessuno dei dodici operatori economici che avevano partecipato alla gara d'appalto senza vincerla vuole proseguire l'intervento di ampliamento dell'asilo nido comunale.
Aggiudicato nel maggio 2023 all'impresa La.Ci. di Crotone, il cantiere è fermo. L'amministrazione comunale ha formalmente scelto di risolvere il contratto con l'azienda lo scorso febbraio, considerato «il grave ritardo nell'esecuzione dell'opera rispetto alla scadenza del termine di ultimazione fissato per il 24 agosto 2024, dovuto alla negligenza dell'appaltatore». Ciò che doveva essere ultimato in 360 giorni dal 30 agosto 2023, rimane un'opera incompiuta. Liberata l'area di cantiere, il Comune ha interpellato l'impresa seconda classificata e le altre imprese che hanno partecipato alla procedura di gara per affidare il completamento dei lavori: nessuno però ha risposto. Si procederà dunque ad aggiudicare l'intervento senza un nuovo bando, «per ragioni di estrema urgenza».
L'opera, lo ricordiamo, è infatti finanziata per complessivi 571.200 euro dall'Unione europea attraverso i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza e per non perdere il contribuito deve essere ultimata entro la fine di quest'anno, il 31 dicembre 2025.
