Delitto Boccenti: Dna della figlia sotto le unghie della vittima
26 Giugno 2013 17:08
Nuovo elemento di prova su Maria Cristina Filippini, 48 anni, accusata di avere ucciso la madre 90enne, Giuliana Boccenti, nella notte fra il 3 e il 4 febbraio scorso soffocandola con un cuscino premuto sul volto. I reperti biologici raccolti dagli investigatori dei carabinieri sotto un’unghia della pensionata hanno “parlato” e il Dna presente nei campioni esaminati sia dai Ris di Parma che dagli esperti dell’Istituto di medicina legale di Pavia è risultato essere quello della figlia. I risultati degli esami sono sul tavolo del pubblico ministero Emilio Pisante che coordina le indagini sul delitto che ha sconvolto Castelsangiovanni e l’intera provincia.
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